Quotidiano | Categorie: Fatti

Visite guidate all’area archeologica della Basilica palladiana fino al 15 agosto

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 6 Luglio 2017 alle 18:18 | 0 commenti

ArticleImage

Fino al 15 agosto è possibile visitare l' "Area archeologica di Corte dei Bissari", in Basilica palladiana, aperta al pubblico lo scorso sabato 1 luglio, usufruendo di visite guidate condotte archeologi. I visitatori potranno, così, immergersi nella realtà viva di un'epoca lontana ma fondamentale per la comprensione degli eventi che hanno preceduto la rinascenza palladiana. Le visite, per un minimo di 10 e un massimo di 25 persone, sono possibili solo su prenotazione il martedì e giovedì dalle 10 alle 12 (ultima visita alle 11.30), sabato e domenica dalle 10 alle 12 (ultima visita alle 11.30) e dalle 17 alle 20 (ultima visita alle 19.30).

La durata del tour alla scoperta dei patrimonio archeologico rinvenuto sotto al monumento palladiano è di circa 30 minuti e il costo di 2 euro per gli adulti e di 1 euro per i minori di 18 anni; l'accesso è gratuito per gli accompagnatori di gruppi. L'accesso all'area archeologica avviene dall'ingresso principale della Basilica palladiana su piazza dei Signori.

"La Basilica palladiana già da tempo si può visitare percorrendo i tre livelli - ricorda il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci -: da piazza dei Signori si può salire al loggiato al primo piano da cui si accede al grande salone con copertura a carena di nave rovesciata per poi raggiungere la terrazza con un panorama straordinario sulla città. Ora invito i cittadini a completare la visita al monumento del grande architetto Andrea Palladio, esplorando gli interrati che conservano i resti archeologici di Vicenza romana, e riuscendo così a ricostruire la storia dell'edificio attraverso i secoli".

I visitatori potranno apprezzare non solo le strutture antiche conservate, ma anche una selezione dei materiali archeologici recuperati nel corso dello scavo, esposti in alcune vetrine dedicate rispettivamente all'età protostorica (VII-II secolo a.C.), alla prima romanizzazione (II-I secolo a.C.) e all'età romana e tardo-romana (I-V secolo d.C.). Una vetrina, posizionata in corrispondenza della ricostruzione della sepoltura longobarda, ospita una preziosa crocetta aurea. Il sito si presenta, pertanto, come un vero palinsesto della storia di Vicenza dalla fondazione dei Veneti antichi all'età rinascimentale, rivelandosi di particolare interesse per la ricostruzione urbanistica di un settore residenziale dell'antica Vicetia, all'epoca adiacente al Foro cittadino.

L'area archeologica ha un'estensione di 150 metri quadrati ed è dotata di passerella da cui si possono vedere reperti con inserti a pavimento in vetro trasparente che permettono di apprezzare quanto rimane della strada romana. Il percorso è arricchito da un apparato didattico essenziale articolato in titoli, sottotitoli e didascalie, anche in lingua inglese.

Leggi tutti gli articoli su: Jacopo Bulgarini d'Elci

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network