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PD Vicenza - Soddisfazione per la visita del Ministro Enrico Giovannini a Vicenza viene espressa dalla segretaria cittadina del Partito Democratico Chiara Pavan. “Abbiamo lavorato molto per organizzare questo appuntamento – spiega Chiara Pavan – La presenza del Ministro non è stata solo un segnale di attenzione da parte del Governo.

Ma è stata anche l’occasione per presentare direttamente le istanze e le richieste del nostro territorio su temi che per noi sono centrali come la formazione, il lavoro e l’occupazione. Averlo poi fatto all’Università rende ancora più significativo questo momento perché questa è una nostra eccellenza e perché così abbiamo reso protagonisti diretti i giovani. Come partito ci impegneremo perché questo non resti un episodio isolato”.

Giovani, imprese, lavoro e formazione. Sono stati questi i temi al centro della visita che il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Enrico Giovannini ha svolto oggi a Vicenza. Invitato dall’onorevole del Partito Democratico Alessandra Moretti, il ministro, dopo aver incontrato in Municipio il sindaco Achille Variati, è intervenuto all’incontro “Imprenditoria e territorio, il binomio vincente tra formazione e lavoro” all’Università cittadina. Nel pomeriggio ha poi visitato l’azienda Campagnolo Srl.

“E’ dal lavoro che occorre ripartire – ha detto nel suo intervento Alessandra Moretti - In questi anni di crisi abbiamo chiesto agli italiani di fare sacrifici e gli italiani ne hanno fatti tantissimi. L’Italia deve muoversi. Deve farlo subito e con coraggio, dicendo con chiarezza che non possiamo più continuare a chiedere sacrifici sempre alle stesse categorie. Dobbiamo ripartire dal mondo dell’artigianato, dell’impresa e dalla più importante delle nostre materie prime: il talento dei nostri giovani”.

E tanti sono stati i giovani studenti che hanno affollato la sala tre dell’Università cittadina dove il ministro, pima del suo intervento, ha ascoltato le testimonianze dei rappresentanti di diversi mondi del territorio locale: il sindaco Achille Variati, il presidente Fondazione Studi Universitari di Vicenza Silvio Fortuna, il presidente Confindustria Vicenza Giuseppe Zigliotto, la segretaria provinciale CGIL Vicenza Marina Bergamin e l’a.d. di Barausse SpA Nazareno Barausse. A raccontare il mondo della scuola e dell’università sono stati poi Giulio Timelli, ricercatore universitario presso il Dipartimento di Tecnica e Gestione dei sistemi di UniVicenza, e un rappresentante degli studenti dell’Istituto tecnico “A. Rossi” di Vicenza.