Visita in carcere a Vicenza della Uil e due parlamentari della Lega: "grave carenza dell’organico"
Venerdi 20 Luglio 2018 alle 22:20 | 0 commenti
Nella mattinata di lunedì 23 luglio 2018 - informa un comunicato della UIL PA Polizia Penitenziaria -Triveneto - la delegazione Uil Penitenziari visiterà la Casa Circondariale di Vicenza (Filippo Del Papa), visiterà i luoghi di lavoro unitamente ai due Onorevoli della Repubblica Germano Racchella e Marica Fantuz entrambi della Lega Nord, con i quali è già stata eseguita una visita presso la casa circondariale di Verona Montorio.
La visita fa seguito ad un iniziativa della segreteria Regionale del Triveneto, ad oggi dall’inizio dell’anno sono stati visitati 3 istituti penitenziari dalla delegazione UILPA Polizia Penitenziaria. Lunedì sarà la volta di Vicenza , ove ormai dal 2016 è stato inaugurato il nuovo padiglione con un ulteriori 200 posti.
Alle già carenti difficoltà oggettive dell’organico del personale del comparto sicurezza e comparto ministeri si soccombe un ulteriore carico di lavoro inteso come gestione della popolazione detenuti, mercedi, spese di mantenimento ecc.
Di recente è stato attivato il sistema video conferenze per il Reparto reclusione, ove vengono segnalati evidenti problemi di gestione delle video multi conferenze, sia degli ambienti destinati alle video, in secondo luogo l’assenza degli ufficiali di P.G.
La visita verte per visitare i luoghi di lavoro destinati al personale del comparto sicurezza in regola con la normativa vigente nonché se le strutture destinate per la popolazione detenuta sono in linea con il decreto del 2001, adeguamento dell’edilizia penitenziaria.
E’ del tutto evidente che i circuiti aperti sono un evidente problema per il sistema penitenziario.
Altra realtà amara la chiusura degli Ospedali psichiatrici, ove internati o detenuti con problemi della psiche vengono associati presso la casa circondariale .
Ormai è risaputo che la grave carenza dell’organico del personale della Polizia Penitenziaria è cosa comune, a ciò si aggiunge l’invecchiamento del personale del corpo di Polizia Penitenziaria e la Legge Madia che prevede la riduzione del 10% del personale sia del comparto sicurezza che del comparto ministeri. Il Dm disciplina un organico per il comparto sicurezza di 189unità e con il nuovo D.M. del 02.10.2017 si è vista una decurtazione di due unità da 187.
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