Violenza contro le donne, la dem Rosanna Filippin: "Ancora tanto da fare per rinforzare la cultura del rispetto e della libertà"
Sabato 25 Novembre 2017 alle 13:03 | 0 commenti
"Una delle grandi sfide delle istituzioni e di tutti noi oggi è quella di rinforzare la cultura del rispetto reciproco, della libertà e dell'autonomia dell'altro e dell'altra". È questo il messaggio che la senatrice del Pd Rosanna Filippin lancia nella nota che pubblichiamo in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. La senatrice è intervenuta mercoledì scorso in una riunione sul tema tenutasi a Roma con il ministro Maria Elena Boschi ricordando l'impegno portato avanti sul campo della giustizia. Un impegno che la senatrice ha voluto riassumere anche in una newsletter.
"In questi anni di legislatura qualcosa abbiamo tentato di fare molto per risolvere questa piaga sociale. Abbiamo provato a passare dalle parole ai fatti, alle persone. Abbiamo stanziato 40 milioni per il piano straordinario contro la violenza sessuale di genere e 30 milioni per le strutture a sostegno delle vittime. Abbiamo attivato il numero telefonico antiviolenza 1522. Ma non è abbastanza perché i fenomeni della violenza di genere sono un fenomeno culturale, soprattutto, che bisogna estirpare a partire dalle scuole e dalle famiglie". "È scandaloso che in Italia diminuiscano gli omicidi, ma il numero di femminicidi rimanga sostanzialmente invariato, con circa una donna uccisa ogni due giorni. È scandaloso che quasi una donna su tre (31,5%) tra i 16 e i 70 anni, riferisca di aver subito una qualche forma di violenza fisica o sessuale, dalle forme meno gravi come lo strattonamento o la molestia a quelle più gravi come il tentativo di strangolamento o lo stupro (dati Istat). È scandaloso che gli autori delle violenze più gravi (violenza fisica o sessuale) sono prevalentemente i partner attuali o gli ex partner e che il luogo dove si consumano queste violenze è tra le mura domestiche".
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