Vino italiano all'estero: esportare Vinitaly in stati Bric con 3,5 mln di euro di fondi europei
Sabato 9 Aprile 2011 alle 19:30 | 0 commenti
Franco Manzato, Regione Veneto - "Forme innovative di intervento nei mercati esteri: questo è ciò di cui le nostre aziende vitivinicole hanno bisogno". Così l'assessore Franco Manzato ha aperto oggi a Vinitaly la conferenza di Agea sulla promozione dei vini del Veneto all'estero.
"Presentarsi nei Paesi Bric (Brasile, Russia, India e Cina) come sistema italiano di aziende, invece che come imprese singole, utilizzando i fondi dell'Organizzazione Comune di Mercato del vino, resi disponibili dall'Unione Europea - ha continuato Manzato - è l'unico modo per proporsi come sistema forte e compatto in aree economiche poco e parzialmente preparate alla penetrazione delle nostre produzioni enologiche. Abbiamo a disposizione oltre 3,5 milioni di euro solo per il 2009 - 2010, quota che raggiungerà i 4,8 milioni nel biennio 2010 - 2011. Tali risorse aumenteranno in maniera esponenziale negli anni successivi".
"Una Regione come il Veneto che dispone di un patrimonio enologico che si accompagna a cultura, storia, paesaggio e produzioni tipiche - ha concluso Manzato - è capace di una forte promozione e valorizzazione nel mondo anche in un periodo di crisi".
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