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Vi.lab, Zanetti: controreplica a Celebron

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 26 Settembre 2010 alle 02:07 | 0 commenti

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La polemica di Celebron mi sembra un po' a scoppio ritardato, trattandosi di fatti accaduti a febbraio, per i quali è stato fatto un ampio dibattito in consiglio comunale al quale sono anche intervenuto. Sia nel mio blog (post del 2 febbraio 2010 -) che nel mio intervento in consiglio credo di aver risposto alla domanda che il giovane padano mi pone. E non capisco per cosa dovrei chiedere scusa e a chi soprattutto.

Forse il problema è che bisogna leggere, e non sparare slogan ideologici e qualunquisti: questa strumentalizzazione disonesta del mio pensiero veramente non fa onore ad un giovane politico,
a meno che non si pensi solo a governare con la paura dell'uomo nero e del diverso.
La mia storia personale, della mia lista, e della maggioranza che amministra questa città è parecchio lontana dalle idee del gruppo denominato "i disobbedienti". Non mi appartengono né il loro modo di manifestare quando diventa eccessivo, né quelle posizioni radicali che ogni tanto sanno di ideologia qualunquista. Ma non per questo a questi ragazzi dev'essere vietato di esistere. Anche la lega ci ha abituato a manifestazioni, gesti e dichiarazioni ben fuori dalla legge e dalla costutizione (si pensi all'invito a pulirsi il culo col tricolore fatto da un attuale ministro della repubblica che ha giurato fedeltà alla costituzione o alle pulizie etniche invocate da Gentilini), ma non per questo ai leghisti dev'essere vietato di esistere.
A Celebron chiedo: Preferisci che questi gruppi sottoscrivano un impegno con il comune di rispettare le regole di convivenza civile, di utilizzare gli spazi a loro assegnati (con regolare bando) per fare attività sociale, o che occupino abusivamente e illegalmente spazi fatiscenti e vivano costantemente sgomberati dalle forze dell'ordine? Forse bisognerebbe conoscere anche i contenuti di quel bando e l'ambizioso impegno quelle associazioni si sono prese.
Personalmente non vedo perché debbano essere discriminati dei "disobbedienti" che s'impegnano ad essere "obbedienti".
Il fatto poi che una dichiarazione sul mio blog personale venga presa come posizione "filo-disobbediente" di tutta l'amministrazione comunale mi pare proprio fuori luogo, strumentale e in malafede.
Non so cosa serva ai giovani di Vicenza e alla città questa polemica. Mi auguro che Celebron si ripresenti al Vilab e porti il suo contributo di idee per le nuove politiche giovanili e per il futuro centro dei giovani, dove potranno entrare tutti, anche i giovani padani e i "disobbedienti", e magari anche scambiare 2 parole tra di loro e capire che forse le buone idee e il bene comune non appartengono ad una parte, ma sono patrimonio di tutti.
Filippo Zanetti


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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