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"Vie d'acqua, Vicenza lungo i fiumi: terza edizione l'11 e il 12 giugno

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 3 Giugno 2011 alle 14:26 | non commentabile

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Francesca Lazzari, Comune di Vicenza  -  "Vie d’acqua – Vicenza lungo i fiumi”: parte la terza edizione. Nel fine settimana dell’11 e 12 giugno concerti, installazioni, laboratori per bambini, percorsi a piedi e in bici, esposizioni d’arte e artigianato, reading teatrali.

L’11 e 12 giugno, la città di Vicenza ospiterà "Vie d'acqua", la manifestazione legata all'acqua e ai percorsi fluviali che solcano il suo territorio, e rendono unica e riconoscibile la morfologia urbana.
L’edizione 2011, dato il budget ridotto della Cultura, sarà concentrata in un unico fine settimana, riuscendo comunque a offrire un programma vario, che vedrà accanto ai tradizionali percorsi pedonali e ciclabili, spettacoli e laboratori per bambini, concerti, esposizioni d’arte e artigianato artistico, oltre a installazioni site specific, incontri con l’autore e reading teatrali: tutti appuntamenti gratuiti e aperti al pubblico.

“Il forte legame tra Vicenza e i suoi corsi d'acqua viene ripreso anche quest'anno, seppur in versione ridotta – sottolinea l’assessore alla cultura -, con la terza edizione di "Vie d'acqua"; attraverso passeggiate, letture, concerti e performance artistiche pensati per un pubblico eterogeneo, sia per età che per interessi ed estrazione sociale, questa “due giorni a tema” accompagnerà ancora una volta i cittadini di Vicenza a riscoprire un po’ della loro storia e la presenza stessa – fisica e percepibile – di questa risorsa preziosa. Lo farà coniugando l’intrattenimento intelligente con l’approfondimento e il momento della riflessione, tanto più significativi dopo la drammatica alluvione del 1° novembre, che ha riportato all’attenzione di tutti le fragilità e l’importanza del rapporto tra le vie fluviali e la pianificazione del territorio”.
Le fa eco Angelo Guzzo, presidente di Acque Vicentine “Nell'ultimo anno le vie d'acqua della città sono state decisamente al centro dell'attenzione, protagoniste di esperienze anche traumatiche, che ne hanno sottolineato ancora una volta l’importanza. Quest’edizione intende andare ancora più in profondità, facendo scoprire ai vicentini aspetti poco noti di questo complesso sistema idrico, come la capillare rete di fontanelle pubbliche che costella la città”.

Tra gli appuntamenti in cartellone, si segnala per la sua valenza sociale, la passeggiata di domenica 12 giugno, dal titolo “I vicentini raccontano l’alluvione”, una narrazione itinerante sui luoghi simbolo della recente alluvione, a cura di Stefano Ferrio; e i due appuntamenti conclusivi della rassegna: il reading della nota scrittrice e attrice di teatro vicentina Giuliana Musso e, a seguire, il concerto della Piccola Bottega Baltazar.
Ma la programmazione propone anche altri interessanti appuntamenti, come il laboratorio per bambini “Mille gocce di oro blu” – “Viaggio in bottiglia” in collaborazione con Coop Adriatica, le installazioni che simuleranno voli di libellule sulla Seriola, giochi d’acqua, suoni di onde, di pioggia, di ruscelli, e poesie scritte su quest’elemento liquido.
Saranno inoltre riproposte anche quest'anno le passeggiate e pedalate guidate lungo le vie d’acqua, tra le quali spicca per originalità quella al lago di Fimon sulle tracce di Paolo Lioy, con visita ai reperti archeologici del celebre naturalista-archeologo-educatore vicentino conservati al Museo Naturalistico Archeologico, nell’anno in cui se ne celebra il centenario della morte.


In continuità con le edizioni precedenti, verranno poi proposti un set di musica elettronica in interazione con le immagini di un vj-set, alcuni video e un documentario, la presentazione di un libro (L'ultima anguana di Umberto Matino) e alcune letture tratte da pagine di autori vicentini accompagnate da note musicali.

“Vie d’acqua” è un progetto nato nel 2009 dalla collaborazione fra l’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza e Acque Vicentine SpA, che intende valorizzare l'acqua come risorsa naturale e orientare a una riscoperta del valore urbanistico e sociale delle aree fluviali. Da questi presupposti hanno preso vita la prime due edizioni, contraddistinte da una più che positiva risposta del pubblico.
Due gli ambiti di sviluppo proposti: l’approfondimento e la divulgazione da un lato, e la relazione urbanistica – letteratura - arte dall'altro. Nelle intenzioni dei promotori, la manifestazione propone un percorso fisico ma al tempo stesso ideale tra i corsi d’acqua, gli approdi e i ponti della città, suggerendo una diversa prospettiva di visione e tentando di restituire ai vicentini la storia e il ruolo che l’acqua ha sempre avuto per Vicenza.

L’organizzazione della manifestazione è affidata all’associazione Meccano 14 ed è realizzata in collaborazione con Aim spa, Coop Adriatica, Cfp impresa costruzioni, Civiltà del Verde, Musei Civici di Vicenza, mentre le iniziative collaterali sono curate dal Comune di Torri di Quartesolo e da Theama Teatro.

Informazioni: assessorato alla cultura del Comune di Vicenza, 0444 222104, [email protected]; associazione Meccano 14, [email protected], www.meccano14.org







Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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