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Videosorveglianza, centro storico coperto; nel 2013 telecamere nei quartieri

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 2 Maggio 2012 alle 16:41 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  "Entro fine anno ben poche zone del centro storico di Vicenza sfuggiranno agli occhi del sistema di videsorveglianza". Lo ha dichiarato l'assessore alla sicurezza Antonio Dalla Pozza questa mattina a Palazzo Trissino annunciando l'approvazione del progetto del sistema di videosorveglianza della Basilica Palladiana e delle tre piazze adiacenti grazie all'imminente installazione di 22 nuove telecamere fornite a proprie spese (circa 100 mila euro) dalla Fondazione milanese Enzo Hruby.

L'obiettivo è sorvegliare il gioiello palladiano, ma anche scoraggiare atti vandalici e rassicurare i cittadini e i commercianti che hanno la propria attività nei locali della Basilica: in caso di atti criminosi infatti, le informazioni che il sistema sarà in grado di offrire alle forze dell'ordine favoriranno la repressione. Nel dettaglio sono previste 16 telecamere fisse ad alta risoluzione nel porticato al piano terra della Basilica e cinque telecamere orientabili, collocate in punti strategici sopraelevati per sorvegliare tutto il perimetro esterno. Un'ultima telecamera infine verrà installata in modo da consentire una panoramica a 180 gradi sulla Basilica e su piazza dei Signori, che potrà peraltro essere fruibile anche da internet, collegandosi al sito www.comune.vicenza.it. Tale impianto richiederà da parte del Comune la sola spesa di 1.452 euro per la posa da parte di Aim Vicenza di un breve tratto di fibra ottica e il noleggio di una piattaforma per le telecamere più in alto. "Nei prossimi giorni - ha aggiunto l'assessore - altre tre telecamere, già finanziate con 30 mila euro dell'ultima variazione di bilancio, verranno posizionate in contrà Riale, in piazza delle Poste verso contrà Pescherie e in piazza Matteotti per coprire un ultimo angolo rimasto ancora cieco. In accordo con la questura per la localizzazione, è inoltre prevista l'installazione di ulteriori 8-12 telecamere per una spesa di circa 80 mila euro per coprire alcune delle zone più sensibili della città: sicuramente in piazza XX Settembre e nella zona di S. Caterina. Visto poi che il centro storico comincia ad essere coperto quasi integralmente - ha spiegato -, stiamo valutando l'ipotesi di entrare in alcuni quartieri, ad esempio con telecamere posizionate negli assi di penetrazione cittadini, in particolare per consentire il riconoscimento delle auto che dovessero essere utilizzate per compiere reati. Stiamo pensando in particolare alla zona est della città, che risulta piuttosto scoperta rispetto alla zona ovest". Dalla Pozza ha quindi riferito che sono in corso delle verifiche, perché il funzionamento è subordinato alla trasmissione del segnale video: laddove infatti non c'è la fibra ottica è necessario che ci sia visibilità tra la telecamera e il ponte radio sulla Torre Bissara. L'assessore ha infine fatto il conto delle telecamere che entro il 2012 risulteranno installate in città: "Senza contare quelle che controllano gli accessi alla ztl, saranno oltre 60: 17 quelle già esistenti, altre 8-10 per controllare la regolarità del conferimenti dei rifiuti, le tre che verranno installate adesso, le 22 della Basilica Palladiana, un paio per altrettanti sottopassi pedonali e le ulteriori 8-12 da posizionare nei quartieri. È evidente pertanto l'impegno dell'amministrazione nel garantire la sicurezza dei cittadini".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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