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Vicker, dall'idea di 2 vicentini la nuova App per l'inserimento nel mondo del lavoro

Di Rassegna Stampa Martedi 23 Agosto 2016 alle 09:06 | 2 commenti

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Vicker, la nuova App gratuita nata da quattro mesi e operativa su Roma e Vicenza sbarca anche a Padova. Parte oggi, infatti, nel capoluogo patavino, la campagna pubblicitaria per cercare e formare i futuri lavoratori e professionisti che potranno entrare a far parte del mondo di Vicker, la giovanissima start-up veneta creata dal regista Matteo Cracco e dal musicista Luca Menti. Entrambi trentenni vicentini. Ma cos'è esattamente Vicker? È l'unica piattaforma riconosciuta dal ministero del Lavoro che stabilisce una relazione diretta tra chi offre e chi cerca una prestazione lavorativa, una sorta di agenzia attraverso cui chiunque può richiedere un servizio e trovare lavoratori selezionati e verificati preventivamente (oltreché assicurati con il colosso Zurich).

Più precisamente, si tratta di una mobile App gratuita per iOs e Android, semplice e intuitiva che grazie alla geolocalizzazione mette in comunicazione le necessità quotidiane di chiunque, in qualsiasi ambito, con un universo di piccoli lavoratori occasionali e professionisti con partita Iva.
Qualunque sia il servizio di cui l'utente può aver bisogno - dai lavori di fatica, alle riparazioni, dalle ripetizioni alle faccende burocratiche fino alle commissioni quotidiane - Vicker permette di trovare la persona giusta grazie ad un'interfaccia semplice e intuitiva. È sufficiente creare una richiesta indicando luogo, tempi e compenso per il servizio desiderato, e tutti i lavoratori iscritti a Vicker per quel settore professionale ricevono un alert e si possono candidare.
L'utente può scegliere a chi affidare l'incarico consultando il profilo dei candidati e soprattutto i feedback di chi si è già avvalso di loro. Oltre al fatto che Vicker assicura tutti i lavoratori grazie ad un accordo chiuso con un colosso del settore come Zurich, l'altra novità rivoluzionaria del servizio è che il compenso lo stabilisce il committente. Chi paga per una prestazione professionale decide quale sia il giusto compenso, fermo restando che il sistema mette un limite minimo di € 20 per evitare giochi al ribasso, nel rispetto di lavoratori e utenti.
L'app ha già superato quota 15.000 download, con oltre 700 transazioni completate. Il servizio su Padova sarà pienamente attivo a partire dal 19 settembre, come conferma lo stesso Matteo Cracco, presidente e ad di Vicker: «Posso finalmente affermare che, dopo Roma e Vicenza, Padova è entrata a far parte dell'universo Vicker. Siamo felicissimi e, allo stesso tempo, orgogliosi della splendida disponibilità dimostrata da Padova e dal Veneto. Ora parte la nostra campagna per la ricerca e la formazione del personale, dopo di che, da settembre, saremo pronti per dare la possibilità ai padovani di trovare nuove occasioni di lavoro e risolvere qualsiasi problema quotidiano per il quale è richiesto l'intervento di un professionista con un semplice clic».
Da Il Mattino di Padova

Leggi tutti gli articoli su: Vicenza, Vicker, Matteo Cracco, Luca Menti

Commenti

Inviato Martedi 23 Agosto 2016 alle 11:54

Questi giovani sono già il presente, pur appesantiti dal fardello del passato sono capaci di volare alto: dovremmo rendercene conto tutti e... farci un esame di coscienza.
Inviato Giovedi 17 Novembre 2016 alle 09:33

E' l'ennesima agenzia per il lavoro che trattiene soldi, in questo caso il 20%, sul compenso che spetterebbe al lavoratore. No grazie
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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