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La straordinaria edizione di VICENZAORO September 2017 si è chiusa oggi 27 settembre

Di Comunicati Stampa Mercoledi 27 Settembre 2017 alle 21:54 | 0 commenti

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Si è chiusa oggi una straordinaria edizione di VICENZAORO September 2017, la Boutique Internazionale della Gioielleria, organizzata da Italian Exhibition Group (IEG), società nata dall'integrazione tra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza. I 5 giorni di manifestazione hanno registrato l'ingresso di 14.385 buyer (+22,7% rispetto all'edizione del 2016) provenienti da 115 Paesi, generando 23.176 presenze complessive nei più giorni (+20%). È il miglior risultato dal 2007, segno della strategia vincente di VICENZAORO che ha puntato su molti fattori.

Infatti si è incentrata sulla valorizzazione della qualità dei brand e dei gioielli esposti, sulla creazione di una piattaforma e di un network di business per lo sviluppo del settore orafo-gioielliero internazionale, sulla proposta di contenuti, anche digitali, ad alto valore aggiunto per accompagnare l'industry attraverso le grandi trasformazioni, su tutti la sostenibilità e l'Industria 4.0. A fronte di questa proposta è stata sviluppata un'azione di scouting e selezione dei migliori e più qualificati rappresentanti della domanda internazionale-buyer afferenti ai diversi sistemi distributivi, tra i quali, negozi indipendenti, catene di retail, shopping mall, distributori di area e portali digitali specializzati. Da qui il successo dell'Evento, che ha registrato un'altissima affluenza, ed ha confermato il ruolo centrale di VICENZAORO nel contesto dei tre più importanti competitor a livello planetario.

In questo contesto, grazie anche al supporto di ICE Agenzia, a VICENZAORO September sono stati ospitati 500 buyer selezionati dai principali mercati e 800 Gold buyer gestiti direttamente da IEG che hanno usufruito di servizi esclusivi durante la Manifestazione.

Hanno preso parte opinion leader e trend setter dai principali mercati di riferimento, autorevoli relatori ai convegni di approfondimento, più di 100 giornalisti dei media nazionali e internazionali. Quasi 70 gli eventi organizzati, raddoppiati rispetto all'edizione del 2016, una crescita che ha riguardato anche il canale digital: +30% di visitatori sulla nuova piattaforma vicenzaoro.com e triplicate le visualizzazioni dei contenuti web.

In un format espositivo dal design contemporaneo, digital e navigabile, al Salone hanno partecipato 1.300 brand da 36 paesi e dai principali distretti orafi italiani, ospitati nei 5 distretti Icon, Look, Creation, Expression, Essence, all'interno di un progetto unico al mondo ideato per favorire gli incontri di business tra domanda e offerta internazionale.

Per quanto riguarda i Paesi di provenienza dei buyer, si è registrato un buon incremento degli operatori provenienti dall'Europa, con aumenti significativi da Germania, Regno Unito, Francia, Belgio e Spagna e dall'Europa centro-orientale. Buona la crescita dei rappresentanti di acquisto dalla Turchia mentre stabile il numero di top buyer dal Medio Oriente, significativa affluenza in crescita dall'Iran. Dalle Americhe e Cina confermano l'appeal del Made in Italy, mentre sono in positiva ripresa i Paesi di lingua russa.

Tema centrale di VICENZAORO September 2017 "Green Jewellery", la responsabilità sociale e le politiche di sourcing di tutti i materiali utilizzati nel settore orafo-gioielliero mondiale. Una tematica attuale e strategica per la competitività delle aziende, in uno scenario che vede una crescente domanda da parte dei nuovi consumatori di prodotti e filiere trasparenti, certificate, etiche ed eco-sostenibili. Evento clou la conferenza inaugurale di sabato 23 settembre, a cui ha partecipato il Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico Ivan Scalfarotto, il quale ha sottolineato come la CSR possa rappresentare il tratto identitario del nuovo Made in Italy.

Per il Presidente di IEG, Lorenzo Cagnoni: "La rilevante crescita di VICENZORO, assieme all'andamento positivo degli altri eventi IEG, è la miglior prova della bontà della scelta d'integrare le fiere di Rimini e di Vicenza. Crediamo e investiamo con decisione nel Salone dell'oro, una manifestazione dal forte legame con il territorio, spiccata vocazione internazionale e punta di diamante per la competitività di IEG nello scenario globale".

Il Vice Presidente Esecutivo Matteo Marzotto ha sottolineato: "VICENZAORO rappresenta pienamente l'innovativa visione di IEG. È il nostro prodotto a maggior tasso d'internazionalità, promotore di una filiera di eccellenza ed in grado di far sedere allo stesso tavolo tutti i protagonisti del comparto in una fruttuosa ottica di sistema. Un evento ambasciatore della migliore gioielleria mondiale, che ha nello stile Well Done in Italy la propria anima distintiva".

Il Direttore Generale Corrado Facco ha affermato: "VICENZAORO è ai vertici dei Saloni mondiali di settore con un posizionamento molto chiaro, caratterizzato dalla leadership per l'alta qualità della produzione, dei contenuti generati e per il format innovativo. Una strategia vincente, che la rende un Market Place di grande attrattività, in grado di fungere da vettore di rilancio e d'innovazione di tutta la filiera, con focus sui trend e i contenuti più attuali che stanno guidando le evoluzioni della gioielleria internazionale".

Tra gli altri eventi e progetti principali: il convegno sull'impatto della nuova legislazione EU dei Mineral Conflicts sull'industria del gioiello, organizzato in collaborazione con CIBJO (Confederazione Mondiale della Gioielleria); N.O.W. Not Ordinary Watches, la capsule dedicata a 12 brand selezionati del mondo degli Independent Watches; S.E.T Small Equipment & Tools, un progetto dedicato alle aziende di macchinari, utensili e stampanti 3D, software e piccola attrezzatura; il lancio del TRENDBOOK 2019+, la guida più autorevole che con 18 mesi di anticipo delinea i Mega Trend destinati ad influenzare le scelte prossime dei consumatori evoluti; le premiazioni dei vincitori di Next Jeneration Talent Contest, concorso per i giovani designer internazionali promosso in collaborazione con la Scuola di Design del Politecnico di Milano; l'inaugurazione la mostra Gioiello e Funzione al Museo del Gioiello.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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