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Vicenza-Crotone 0-0

Di Federico Pampanin Sabato 27 Ottobre 2012 alle 17:03 | 0 commenti

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Fischi assordanti al Menti, punticino deludente con il Crotone che non ha fatto granchè ma si conferma squadra tenace e ci impone un altro pareggio. Dei biancorossi le occasioni migliori, un colpo di testa di Martinelli  e il palo pieno di Giacomelli a inizio ripresa. 

Si parte da uno striscione per chiudere la bocca ai tifosi veronesi: l’amore della curva Sud per Morosini è anche questo. In mezzo al campo viene osservato il minuto di silenzio in memoria il giovane caporale  Tiziano Chierotti vittima in Afghanistan. Si riprende posizione, Breda schiera il 4-3-3, Di Matteo parte basso a sinistra, e Gavazzi interno destro con Misuraca (vinto il ballottaggio su Maiorino). Due mezze punte Giacomelli e ancora Danti, dietro a Malonga.   Speculare il Crotone, Drago rinuncia a Calil preferendo Pettinari con Gabbioneta e Annae.

LA PARTITA Tre minuti e Brighenti sbuccia il primo pallone a lato di Caglioni. Lo striscione dedicato dai tifosi della Curva Sud in risposta ai cori infami rivolti alla memoria di MorosiniFasi di studio fino al guizzo di Pettinari, al 12' non scatta la trappola del fuorigioco e Martinelli recupera un ritardo di 20 metri chiudendo il tiro dell'attaccante in corner. 16’ Punizione dal limite per il Vicenza: la procura Danti, la sorpresa di giornata, occhi sui piedi Malonga, pallone fuori misura. Dopo lo spavento il Lane spinge di più in fascia e ci prova anche da fuori,  al 24' Di Matteo sgancia un gran missile terra aria sopra la traversa. Ma il Vicenza non graffia abbastanza e la sintesi della prima mezz’ora è nel tiro di Misuraca, ai 20 metri completamente strozzato, e la bella sponda di Gavazzi per Giacomelli che lancia un confettino in bocca a Caglioni. Come succede alle prime critiche i biancorossi si svegliano: 32’ passaggio in profondità, Danti gira in mezzo, e Martinelli schiaccia verso la porta: Caglioni si supera in due tempi con un riflesso eccezionale. La partita del Lane procede a sprazzi, come il sole che di tanto in tanto fa capolino tra le nuvole fitte, ma resta prevalentemente cupo il gioco e il Crotone ne approfitta: in tre minuti la squadra di Drago calcia non lontano dai pali di Pinsoglio, prima con Torromino, quindi con Gabbioneta.  C’è qualcosa da sistemare in mezzo, la squadra non sale compatta, si complica la vita resa viscida anche dal terreno bagnato. 

RIPRESA: Cambio forzato dopo 3’ esce il capitano, il migliore del primo tempo esce per un colpo subito nel finale, fuori Martinelli, dentro Pisano. Cambia poco sulla reattività al passaggio finale, Malonga non chiude e il Crotone si salva anche per il guizzo di Caglioni che si inarca e mette in corner il rimpallo velenoso di Matute. Intanto Gavazzi si è spostato a sinistra e sarà un caso, ma si aprono varchi pericolosi in mezzo dove si infila Giacomelli, il folletto al 9’ Giacomelli a fine gara, parla sconsolato del palo e della sostituzione: fischi per il cambio con Mustacchio ha la chance per sbloccare, riceve, si accentra e il destro potente si infrange sul palo pieno.  Drago corre ai ripari, la miglior difesa è l’attacco e inserisce Maiello per Addae.  E’ il momento di Plasmati per mettere giù la palla, far salire la squadra, stimolare cross in mezzo (finora pochi, bassi e sgonfi).  Più vivace la ripresa, più spazi, anche se lo 0-0 non si chioda, manca il supporto del centrocampo visto in allenamento. Ti aspetti l’ingresso di Padalino, Breda scontenta il pubblico e schiera Mustacchio per Giacomelli . Più pericolosi gli ospiti ancora con Torrromino che impegna Pinsoglio prima di lasciare a Mazzotta la sua zona dietro le punte che da qualche minuto beneficiano della fantasia di Calil. La formazione ospite si mantiene concentrata, chiude bene le incursioni finali, generosa la prova di Castiglia e di Gavazzi che mete il Lane nell'occasione di colpire in superiorità numerica. Nulla da fare, polveri bagnate fino al termine. Finisce dopo 4' di recupero una brutta partita: Breda in discussione sui cambi, si gioca molto in trasferta a Varese, ma oggi era meglio portare a casa i tre punti e lasciare forse di più all'Ossola, tra appena tre giorni. Preoccupa anche il calo fisico inaspettato a fine gara, stanotte si dorme un'ora in più ma la settimana per il Vicenza comincia in salita.     

 VICENZA –CROTONE 0-0

VICENZA (4-3-3): Pinsoglio; Brighenti, Martinelli (c) (48’ Pisano), Camisa, Di Matteo; Gavazzi, Castiglia, Misuraca (62’ Plasmati); Danti, Malonga, Giacomelli (74’Mustacchio). (A disp: Coser, Giandonato, Padalino, Maiorino). All: Breda

CROTONE (4-3-3): Caglioni; Matute, Vinetot, Abruzzese, Migliore; Eramo, Galardo (c),  Torromino (67’ Mazzotta); Pettinari (65’ Calil), Addae (55’ Maiello), Gabbionetta. (A disp: Concetti, De Giorgio, Ciano, Checcucci). All: Drago

Arbitro:  Ciampi di Roma. Assistenti: Cucchiarini e Ceccarelli. Quarto uomo: Merlino

Note:  giornata fredda, cielo nuvoloso, terreno in discrete condizioni. Ammoniti: Gabbioneta, Di Matteo, Gavazzi, Misuraca, Maiello, Migliore.  Recupero: pt 3’ st 4’


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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