Quotidiano | Categorie: Politica

Vicenza vuole sede Consorzio Alta Pianura Veneta

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 27 Maggio 2010 alle 20:22 | 0 commenti

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Dino Secco, Provincia di Vicenza - La Giunta Provinciale di Vicenza unitamente ai 9 capigruppo consiliari ha sottoscritto oggi un documento in cui chiede che la sede legale del Consorzio di Bonifica Alta Pianura Padana rimanga nel territorio vicentino.
Il nuovo Consorzio nasce dall'accorpamento degli originari comprensori dei Consorzi di Bonifica Riviera Berica, Zerpano Adige Guà e Medio Astico Bacchiglione. Interessa Comuni appartenenti a tre Province, Vicenza Verona e Padova, ma mentre per Verona e Padova si tratta di una presenza marginale, la gran parte dell'intero territorio di Vicenza ricade nel nuovo Consorzio, tanto che il Presidente è il vicentino Antonio Nani, ex Presidente del Consorzio Riviera Berica.

Nonostante ciò, la nuova sede legale è stata individuata a San Bonifacio (VR), nella sede dell'ex Consorzio Zerpano Adige Guà.
"Rimangono le tre sedi operative -sottolinea il Vicepresidente della Provincia Dino Secco- che rappresentano pur sempre un punto di riferimento per i cittadini, ma è per noi importante che un Consorzio che raggruppa quasi per intero il territorio vicentino mantenga in questo territorio anche la sede legale. Non è questione di campanilismo o di provincialismo, ma i numeri parlano chiaro: i Comuni vicentini ricadenti nel Consorzio Alta Pianura Veneta sono non solo numericamente superiori ai Comuni veronesi e padovani, ma la stessa estensione territoriale è di gran lunga superiore. Non chiediamo pertanto nulla che non ci spetti."


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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