"Vicenza va benissimo" scrive il GdV: ora è tredicesima tra le province in ripresa. Tre anni fa era prima...
Martedi 18 Luglio 2017 alle 18:41 | 0 commenti
«Tra le prime venti province italiane che stanno uscendo meglio dalla crisi ci sono Vicenza, al 13° posto, e Treviso, al 17°»: il noto esperto di economia, finanza e azioni BPVi da... comprare del giornale di Confindustria Vicenza e di Luciano Vescovi, ex vice presidente di Banca Nuova, quella contro le cui malefatte spara a zero il suo ex dg Adriano Cauduro, inizia così la sua analisi dell'indagine del Sole 24 Ore sull'Italia che cerca di uscire dal tunnel della recessione che mette la provincia berica al 13° posto. «Incoraggiante dopo il crac delle Popolari», commenta il GdV in cui solo dopo, leggendo il testo, appare l'ammissione che beh proprio bene non va.
"Per carità , le classifiche lasciano il tempo che trovano. Tre anni fa lo stesso Sole 24 Ore pubblicava la stessa graduatoria, partendo dai medesimi indicatori, che arrivava ad attribuire a Vicenza il primo posto assoluto tra le province in grado di resistere alla crisi. Non si poteva sapere, in quel momento, che di lì a poco la slavina delle banche si sarebbe abbattuta su imprese e famiglie vicentine, con conseguenze che saranno avvertite ancora per molti anni".
Insomma Vicenza era prima, ora è tredicesima e va bene lo stesso, siate felici, perché nessuno, nemmeno Marino Smiderle, poteva prevedere "slavina della banche".
Anche perché non serviva prevedere, bastava leggere gli articoli al riguardo della valanga, altro che slavina, che si stava abbattendo sui soci della Banca Popolare di Vicenza che abbiamo scritto dal 13 agosto 2010 per poi raccoglierli nel libro "Vicenza. La città sbancata".
E talvolta non basta scrivere autocompiacendosi delle proprie fonti, ma leggere anche quello che scrivono i giornalisti di strada e sapere e voler leggere i numeri veri, non quelli diffusi dagli uffici stampa che oggi, forse, sono in liquidazione come la BPVi.
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