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Vicenza: rilevazione prezzi di settembre 2010

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 16 Ottobre 2010 alle 10:25 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  Si trasmette di seguito la relazione della Commissione Prezzi per il mese di settembre 2010.

Nel settore dei beni alimentari, risultano in aumento diverse qualità di carne, vari latticini, le uova, oltre al minestrone surgelato, alla passata di pomodoro, al sale, al caffè decaffeinato ed ai cracker. Tra i prodotti in diminuzione si registrano le verdure e le pizze surgelate, il cioccolato in tavolette, il tè in bottiglia ed il liquore dolce.

Nel settore dei beni e servizi vari, le variazioni, sia in aumento che in diminuzione, dei prezzi di alcuni capi di abbigliamento è dovuto all'uscita delle nuove collezioni autunnali. Tra i prodotti in aumento si registrano alcuni elettrodomestici, alcuni prodotti per la pulizia e l'igiene della casa e della persona, i tappeti e rivestimenti per pavimento, le biciclette, gli strumenti musicali, le chiavi usb, i giornali quotidiani e le relative inserzioni, la pizza al taglio e la pasta al bar, ed il gasolio per auto; oltre alle mense, sia aziendali che scolastiche. L'aumento delle scuole è dovuto alle nuove tariffe e rette annuali, quello della fede in oro è legato all'aumento del costo della materia prima, mentre l'aumento del costo degli alberghi è dovuto allo svolgimento delle fiera dell'oro. Risultano in diminuzione i prezzi di alcuni prodotti tecnologici e delle lampadine a risparmio energetico, delle lezioni di danza, dei cosmetici e delle fotocopie, oltre ai costi delle spese condominiali

Tra i prodotti rilevati a cadenza bimensile, i prezzi dei pesci freschi di pescata risultano in diminuzione, mentre risultano in aumento quelli dei pesci di allevamento, dei crostacei e dei molluschi. Per quanto riguarda i prodotti ortofrutticoli sia i prezzi della frutta che degli ortaggi, pur mantenendo una notevole variabilità, risultano mediamente invariati.

La rilevazione dei prezzi al minuto si realizza con le seguenti modalità:
• paniere locale definito dall'Istat, con individuazione del prodotto maggiormente venduto nel singolo punto vendita;
• punti vendita individuati secondo il piano di campionamento approvato dalla Commissione di controllo e strutturato sia secondo le caratteristiche dei punti vendita, che in base alla distribuzione territoriale;
• numero di prodotti rilevati: 515 a cadenza mensile e 119 a cadenza bimensile;
• numero di punti vendita: 412;
• numero di quotazioni: 3105 per prodotti a cadenza mensile, 900 per prodotti a cadenza bimensile, 12 per le tariffe di acqua potabile e gas, auto pubblica, 100 abitazioni per la rilevazione degli affitti.
• Per ogni prodotto rilevato vengono considerati: descrizione del prodotto , marca, varietà, grammatura o numero pezzi; in caso di cambio di marca o varietà si procede a ribasamento del singolo prezzo per consentire la confrontabilità; il cambio di grammatura o pezzatura non comporta ribasamento in quanto i valori sono già standardizzati per peso o pezzatura prestabiliti.

Al fine di dare indicazioni sui prodotti che hanno subìto nel mese corrente le maggiori variazioni di prezzo si riportano di seguito solo le variazioni di prezzo effettivo a parità di prodotto che superano l'1% rispetto al mese precedente.

LA PRESENTE TABELLA HA LO SCOPO DI INDICARE LE MAGGIORI VARIAZIONI DI PREZZO RISCONTRATE DURANTE IL MESE DI RIFERIMENTO NEL MERCATO DI VICENZA. I VALORI ESPRESSI CORRISPONDONO AL VALORE MEDIO TRA TUTTE LE QUOTAZIONI RILEVATE NEI VARI PUNTI VENDITA.

NEL MESE DI SETTEMBRE 2010 LE MAGGIORI VARIAZIONI HANNO RIGUARDATO

ALIMENTARI

in aumento: % mese prec

Cracker 1,2
Carne fresca bovino adulto, secondo taglio 1,1
Wurstel 1,4
Pancetta 1,6
Omogeneizzati di carne 1,6
Coniglio fresco 1,3
Latte in polvere per neonati 1,4
Yogurt 1,5
Panna da cucina 1,4
Grana padano 1,4
Uova 2,7
Minestrone surgelato 2
Passata di pomodoro 3,3
Sale da cucina 4,9
Caffè decaffeinato 1,7

in diminuzione % mese prec

Pizza surgelata -2,7
Pollo fresco -1,5
Piselli surgelati -2,5
Patate surgelate -1,3
Patatine fritte -2,6
Cioccolato in tavolette -1,6
Tè in bottiglia -1,1
Liquore dolce -2,1

BENI E SERVIZI VARI

in aumento: % mese prec

Giacca a vento 1,2
Camicia cotone uomo 1,4
Collant donna 1,1
Tappeti e altri rivestimenti per pavimento 3,3
Set di asciugamani 2,2
Forno microonde 1,4
Aspirapolvere 2,1
Caldaia murale 1,9
Ferro da stiro 2,8
Detersivo per pulizia casa 2,3
Tovaglioli di carta 1,1
Disinfettante 2,3
Bicicletta per adulto 1,8
Gasolio per auto 1,1
Chiave USB 1,6
Strumento musicale 4,3
Fiori e piante 1,6
Giornale quotidiano 2,6
Scuola elementare privata 6,8
Istruzione secondaria 12,4
Scuola dell'infanzia privata 4,1
Pasta lievitata al bar 1,5
Pizza al taglio 3,2
Mense scolastiche 15,4
Mense aziendali e universitarie 1,9
Camera albergo - complesso 17,3
Pannolino per bambino 2,6
Carta igienica 1,8
Assorbenti igienici per signora 3,9
Fede in oro 1,8
Inserzione giornale 2,2

in diminuzione: % mese prec

Camicetta donna -1,6
Pigiama -2,4
Costume da bagno donna -7,2
Calze uomo -2,4
Spese condominiali -4,3
Frigo freezer -2,2
Lampadina a risparmio energetico -1,3
Riproduttore audio digitale -1,6
Lettore DVD -3,8
Console per giochi elettronici -1,4
Lezioni di danza -13,8
Cosmetici -2,6
Fotocopia -5,6


L'indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI) del mese di agosto 2010 è risultato pari a 137.9 calcolato sulla base 100 = anno 1995.
La variazione percentuale rispetto ad agosto 2009 è risultata pari a +1.5 %.
L'indice locale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI) per la città di Vicenza del mese di agosto 2010 è risultato pari a 113.5, calcolato sulla base 100 =anno 2002. La variazione percentuale rispetto ad agosto 2009 è risultata pari a +1.5 %


La borsa della spesa

Paniere di alcuni prodotti selezionati tra quelli di largo consumo presso le famiglie del Comune di Vicenza come evidenziato dall'elenco sottoindicato.
L'obiettivo di questa ulteriore iniziativa, che non si sostituisce all'indagine sulla variazione dei prezzi al consumo, è di informare i consumatori sull'ammontare del valore assoluto dei prezzi di alcuni prodotti con l'intento di rendere più trasparenti i costi che il consumatore deve affrontare quotidianamente.
Le quotazioni rilevate sono quelle della rilevazione ufficiale della rilevazione dei prezzi al consumo, fornendo il valore minimo, massimo e medio tra tutte le quotazioni rilevate a parità di prodotto indipendentemente dalla marca, varietà, grammatura e pezzatura. La media indicata viene calcolata sulla base di almeno tre quotazioni per prodotto ed è una media di tipo geometrico che compensa variazioni della stessa intensità ma di segno opposto, mentre la media aritmetica non attua tale compensazione.

Le quotazioni sotto riportate non consentono di calcolare specifici indicatori statistici in quanto non sono omogenee. L'unica modalità di raffronto, tra mesi successivi, può essere data dal totale dei valori a condizione che i prodotti rimangano gli stessi.

QUESTA TABELLA FORNISCE AL CONSUMATORE UN' INDICAZIONE SUI PREZZI REALI DEI PRODOTTI IN COMMERCIO. IL PREZZO MEDIO (MEDIA DELLE QUOTAZIONI DI PREZZO RILEVATE) E' CALCOLATO SULLA BASE DI ALMENO TRE QUOTAZIONI PER OGNI TIPO DI PRODOTTO (MEDIA DI TIPO GEOMETRICO).


LA BORSA DELLA SPESA (SETTEMBRE 2010)
PRODOTTI N. QUOTAZIONI QUANTITA' PREZZO MINIMO PREZZO MASSIMO MEDIA QUOTAZ.
Caffè tostato 8 250 g 1,69 3,10 2,12
Te' 7 25 filtri 0,39 2,98 1,63
Vino comune 8 100 cl 0,59 2,46 1,45
Acqua minerale 8 900 cl 1,14 3,30 2,14
Pane 9 1000 g 2,22 3,80 2,98
Pasta di semola di grano duro 8 500 g 0,49 1,15 0,81
Carne fresca bovino adulto, I taglio 8 1000 g 9,90 18,00 14,45
Carne fresca suina con osso 8 1000 g 4,98 8,50 7,02
Pollo fresco 8 1000 g 3,68 6,50 4,52
Tonno in olio d'oliva 8 240 g 1,79 2,94 2,37
Olio extravergine di oliva 8 100 cl 3,70 7,25 5,11
Burro 8 250 g 0,98 2,90 1,80
Latte intero fresco 7 100 cl 0,85 1,40 1,25
Grana padano 7 1000 g 11,00 14,90 12,87
Asiago marchiato 7 1000 g 7,80 9,80 8,89
Uova di gallina 7 6 1,19 1,50 1,35
Patate comuni lunghe 8 1000 g 0,80 1,80 1,23
Insalata lattuga cappuccia 8 100 g 1,99 3,50 2,75
Pomodori da insalata lisci 8 1000 g 1,84 2,90 2,29
Zucchine 8 1000 g 1,99 3,50 2,54
Mele golden delicius 8 1000 g 1,50 2,80 1,89
Arance biondo comune 8 1000 g 1,50 2,50 1,98
Zucchero 8 1000 g 0,69 1,10 0,85
Passata di pomodoro 7 700 g 0,75 1,50 0,99
Jeans 5 1 15,99 115,00 61,96
Collant donna 5 1 2,10 5,80 3,69
Sapone toletta 5 125 g 0,41 1,59 0,77
Pannolini per bambini 7 34 5,17 16,99 7,71
Detersivo stoviglie a mano 5 1500 ml 1,31 1,98 1,64
Detersivo per lavatrice in polvere 5 4000 gr 7,14 16,50 10,91
Gasolio per auto fai da te 7 10 litri 11,97 12,50 12,17
Benzina verde fai da te 7 10 litri 13,32 13,93 13,52
Gas di rete (costo annuo per famiglia) 1 1 1.296,83
Tariffa rifiuti solidi (costo medio annuo per 1mq) 1 1 1,47
Acqua potabile (costo annuo per famiglia) 1 1 184,94
Caffe' espresso al bar 8 1 0,85 0,90 0,89
Pizza, bibita e coperto 6 1 6,00 12,00 8,13

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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