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Vicenza: più legami economici con Giappone, Console giapponese incontra Made in Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 28 Novembre 2012 alle 21:47 | 0 commenti

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Made in Vicenza  -  Una delegazione della Camera di Commercio giapponese in Italia, formata da una quindicina di aziende giapponesi presenti nel nostro Paese e guidata dal Console Generale del Giappone Shigemi Jomori insieme al Presidente della Camera Hideo Minato ha trascorso due giorni a Vicenza durante i quali ha incontrato rappresentanti istituzionali del Comune Vicenza, il Presidente di Made in Vicenza Filippo De Marchi, il Direttore Germaine Barreto e le associazioni di categoria.

L'incontro con i vertici dell'azienda speciale per l'export della Camera di Commercio vicentina ha confermato in particolare gli ottimi rapporti tra Vicenza e il Giappone.
Sia il Console che il Presidente De Marchi hanno sottolineato che questa relazione amichevole può tradursi anche in volumi di scambio più elevati tra la nostra provincia e il Paese asiatico. Il trend è già in crescita: secondo l'Istat nel 2011 il flusso di beni esportati da Vicenza verso il Giappone è stato di quasi 69 milioni di euro, mentre nel 2012 è stimato in circa 91 milioni. Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori rappresentano oltre il 50% dei beni esportati in Giappone, ma il sensibile incremento dell'ultimo anno è dovuto in particolar modo al settore delle sostanze e dei prodotti chimici, passato dai 3,4 milioni del 2011 agli attuali 11,7 milioni di euro. In crescita inoltre l'export di computer, apparecchi elettronici ed ottici, a dimostrazione che i prodotti di qualità vicentini sono apprezzati anche nel Paese che vanta i migliori produttori di tecnologie al mondo.

Per avviare e sviluppare rapporti commerciali con il Giappone, le imprese beriche possono avvalersi del desk di Made in Vicenza a Tokyo, attivo già da diversi anni, che offre numerosi servizi: ricerca di potenziali partner, organizzazione di incontri b2b, supporto per eventi e fiere, oltre a servizi di assistenza specialistica di tipo finanziario, legale, doganale o legislativo.

Durante i due giorni trascorsi a Vicenza, la delegazione giapponese ha visitato anche alcune delle eccellenze imprenditoriali della nostra provincia attive nei settori vitivinicolo, elettronica e arredo.

A dimostrazione dell'attenzione del nostro territorio verso l'economia nipponica, uno dei primi appuntamenti internazionali del 2013 al quale parteciperanno anche le imprese beriche sarà la Fiera Moda Italia che si terrà a Tokyo dal 29 al 31 gennaio. Un'importante occasione per promuovere la qualità dei prodotti "made in Vicenza".

Per maggiori informazioni sulle missioni estere di Made in Vicenza: www.madeinvicenza.it.

Didascalia foto 1 - Da sinistra: Il Direttore di Made in Vicenza Germaine Barreto, il Presidente della Camera di Commercio Giapponese in Italia Hideo Minato, Il Console Generale del Giappone Shigemi Jomori e il Presidente di Made in Vicenza Filippo De Marchi.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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