Vicenza Capoluogo e il centro: chi ci lavora in bus, chi ci fa compere auto+park. E W ex Gil!
Giovedi 6 Gennaio 2011 alle 14:58 | 0 commenti
Vicenza Capoluogo - Vicenza capoluogo ha individuato già da tempo le aree da adibire a parcheggi a ridosso del centro storico : Verdi, Carmini, Canova, Ex Gil e Campo Marzo lato Eretenio (qui un nostro commento). La conferma di oggi dell'allargamento del Carmini- S.Biagio la riteniamo una scelta strategica se abbinata ad una politica coerente della sosta. Attualmente il Carmini è occupato dal 66% da abbonamenti ( operatori del centro storico ) come del resto su park Verdi al 41% e del 30% il park Canove.
La politica tariffaria vigente agevola questi abbonamenti utili solo a chi lavora in centro e non per coloro che desiderano usufruire dei servizi che il centro offre (scarica da qui la sintesi dei conti dei parcheggi Verdi, Canove e Matteotti).
Se si somma a questa attuale politica tariffaria la concessione di 270 abbonamenti generici ( sempre usati da chi lavora in centro ), che occupano la metà dei posti blu centralissimi mentre altra metà è usufruita dai residenti, si capisce perchè non si trovano mai posti liberi nel centro storico.
Sollecitiamo pertanto la giunta comunale a accelerare una completa politica della sosta che permetta che il futuro ampliamento del parcheggio Carmini -S.Biagio non sia per favorire chi lavora in centro storico ma sia a disposizione di tutti i cittadini che desiderano usufruire dei servizi che il centro storico offre. Per chi lavora in centro storico vi sia un reale servizio di trasporto pubblico con una politica tariffaria " quasi gratuita " a € 35 per un intero anno per i centri-bus che sviluppi la potenzialità del trasporto pubblico e che liberi da subito e senza spesa almeno 600 nuovi posti auto a servizio delle soste come lo richiedono i cittadini e i residenti del centro storico. Togliere gli abbonamenti dal centro storico o aumentarne le tariffe degli abbonamenti permetterà di aumentare i posti disponibili per le soste e il pagamento dell'intera tariffa oraria usufruita saranno le risorse che serviranno ad una attenta politica tariffaria che agevola economicamente chi lascia la propria auto più lontano, chi non intasa le strade del centro storico e a chi utilizza i mezzi pubblici.
Ci stupisce inoltre l'obbiettivo della minoranza di ostacolare la realizzazione del parck nell'Ex Gil invocando pretestuosi regolamenti ( che sono modificabili ) e condividiamo l'ipotesi della giunta di realizzare un park nel sottosuolo della piazzetta dei Nane a servizio di tutto il quartiere Trastevere e del suo bellissimo Corso Padova che consideriamo il prolungamento commerciale di Corso Palladio.
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