Vicenza Calcio: la voce di tifosi e stampa
Sabato 17 Luglio 2010 alle 20:15 | 0 commenti
Alla presentazione della squadra, avvenuta ieri pomeriggio, erano presenti pochissimi tifosi. Sarà stato per il caldo africano o per l'orario (le 17) che si sovrapponeva ad impegni lavorativi, ma allo stadio "Menti" non c'era certo un bagno di folla. Segno di disaffezione ai colori biancorossi? Perplessità sulla squadra che si sta costruendo quest'anno?
VicenzaPiù ha raccolto il parere di qualche tifoso vicentino per cercare di capire quali sono i sentimenti che serpeggiano in città .
"Anche quest'anno il Vicenza inizia una stagione con mille punti interrogativi - dice Gabriele Galvanetto - , a cosa potrà puntare? Sarà una squadra rivelazione? Lotterà per l'ennesima salvezza? La città e i tifosi meritano molto di più di quanto visto nelle ultime stagioni. Per anni siamo stati una piazza importante e continuando a disputare campionati di basso profilo si rischia di perdere considerazione a livello nazionale. Sarebbe anche arrivato il momento di riprenderci il posto che ci spetta e cioè la serie A".
Per quanto riguarda il mercato Gabriele si dice soddisfatto degli acquisti di Baclet e Alemao "giovani promettenti e di belle speranze. Speriamo facciano molti gol. Nelle ultime stagioni ci è mancato un vero bomber, un giocatore capace di segnare 18-20 gol in un campionato. Bene anche la scelta di puntare su portieri giovani come Frison e Russo".
Contento della valorizzazione dei giovani è anche Diego Tessari: " Condivido le scelte di mercato che sta facendo la società , meglio puntare sulle motivazioni di un ragazzo giovane piuttosto che su giocatori con grandi nomi, ma alla lunga inconcludenti. Però, Il fatto che la rosa non sia ancora del tutto definita e la società sia in una sorta di limbo, per quanto riguarda il passaggio di proprietà , non sono certo condizioni che favoriscono una partenza serena. Speriamo comunque in un gran campionato".
Molto arrabbiato, invece, Marco Palin: "Con questo sono 11 anni consecutivi che il Vicenza è in serie B. Siamo la squadra ‘nonna' di questa categoria. La stanchezza di vedere ogni anno una squadra mediocre comincia a farsi sentire, anche perché il debito con gli inglesi è stato pagato, per cui è il momento di gettare le basi per costruire un gruppo in grado di lottare per la serie A. Nelle ultime stagioni mi sono sentito preso in giro come tifoso, perché si è sempre arrivati all'ultima giornata con il patema d'animo di retrocedere in C. Anzi, nel 2004-2005 eravamo retrocessi! E chissà se non ci avessero ripescato dove saremo ora. Mi auguro davvero di tornare a vedere un grande Vicenza e poter realmente sperare in una promozione nella massima serie".
Delusione, rabbia e voglia di altri palcoscenici serpeggia anche tra il popolo di Facebook che, nella pagina dedicata al Vicenza Calcio, si sfoga per tutte le promesse mai mantenute, a loro avviso, da parte della società : "Ennesimo anno di parole vuote e mezze verità ...ennesimo campionato mediocre sperando di salvarci all'ultima giornata! E poi si riempiono la bocca col PROGETTO...ma ditecelo qual è, una volta per tutte!!!" è il commento di un tifoso, che sintetizza molto bene tutti gli altri.
La stampa prima di giudicare attende l'esito di questa nuova stagione che parte da Gallio.
Il "Giornale di Vicenza" dedica un grande titolo a Cassingena e Preto ancora al timone della società , per poi soffermarsi sulle dichiarazioni di Maran ("non mi pongo obiettivi"), sul mercato (partenza di Di Cesare, trattative riguardanti Sestu e Sgrigna), e breve presentazione dei volti nuovi (Tonucci, Baclet, Alemao, Oliveira).
Il "Corriere del Veneto" con un pezzo firmato da Corrado Ferretto descrive, invece, la conferenza stampa di presentazione e sottolinea come la storica "R" rimarrà sulle maglie biancorosse anche per la prossima stagione (smentendo, così, le voci che erano circolate di un possibile abbandono del simbolo).
Il Gazzettino, a firma Simone Baldo, intervista Maran a 360°(anche sul futuro societario, n.d.r.) mentre Il Vicenza non è uscito per le agitazioni sindacali in corso.
Per quanto riguarda la televisione, TvA Vicenza, ha fornito un servizio dettagliato con annesse interviste a tecnico, presidente, amministratore delegato e giocatori.
Tifosi, stampa, società , tecnico e giocatori: una squadra unita per portare in alto il nome di Vicenza e del Vicenza. Perché sia davvero un anno ricco di soddisfazioni e non delle solite delusioni.
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