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Vicenza Calcio, arriva la resa dei conti... tra Pastorelli, Masolo, Carrera e Sara Pinna
Mercoledi 17 Maggio 2017 alle 13:17 | 0 commenti
Mai come questa volta  temi tattici della prossima sfida di campionato contro lo Spezia passano in secondo piano, per il Vicenza è l'ora della resa dei conti. Dopo il mea culpa a mezzo stampa di Tesoro, il nome sulla bocca di tutti è quello di Alfredo Pastorelli. Deus ex machina della retrocessione e forse di un fallimento che in molti credono inevitabile. La prossima stagione sarà , si spera, Lega Pro. I bilanci, non solo economici, però si fanno adesso. Tira aria di tempesta. La curva ha già chiesto la testa del presidentissimo che dopo tante dichiarazioni, ora tace. L'ex presidente e ora socio di Vi.Fin Massimo Masolo oggi passa all'attacco e sulle pagine de il Giornale di Vicenza accusa Pastorelli, ma ormai è tardi, serve salvare il salvabile per ricominciare.
La settimana non era iniziata bene. Lunedì il ds Tesoro, dopo aver declinato l'invito di una trasmissione televisiva, in conferenza stampa ha dato il suo addio al Vicenza spiegando alcune delle lacune di un mercato sia estivo che invernale molto deludente e mettendo in luce come delle decisioni più discutibili siano state opera da Pastorelli, dipinto come un padre padrone incapace di ascoltare i consigli di chi, probabilmente, di calcio capisce più di lui.
Un uomo biancorosso che risponde a questo identikit è sicuramente Giorgio Carrera. L'ex biancorosso era stato chiamato come ospite a Diretta Biancorossa, trasmissione di Tva Vicenza, dopo che la redazione del programma aveva deciso di rifiutare la presenza di un ospite inviato dalla società di via Schio: un giocatore al posto di Pastorelli o un altro dei dirigenti.
Carrera è partito subito in quarta, la voglia era quella di urlare la sua rabbia e fare nomi e cognomi come è nel suo stile, ma dopo pochi secondi d'intervento è stato "ripreso" dalla co-conduttrice del programma Sara Pinna. La lite tra i due non è finita bene e Carrera ha lasciato lo studio. L'incidente involontariamente ha per qualche ora spostato l'attenzione del mondo biancorosso.Â
Questa mattina, però, il carico lo ha messo Masolo, raccontando di un Pastorelli spendaccione, con i soldi degli altri, e troppo decisionista. Al di là della presa di posizione dell'ex presidente, però, un dato fa suonare un campanello dall'arme. Secondo il dentista vicentino "i soldi di Lega e Fondazione andranno direttamente nella Colombo finanziaria (società di proprietà di Pastorelli, ndr)".
Se questo fosse vero verrebbe meno anche l'autoritratto fatto di sè del vulcanico Pastorelli: "pago perché amo il Vicenza". Un concetto ribadito fino a poche settimane fa anche da illustri commentatori delle sorti biancorosse. La verità appare un'altra, le case della società di via Schio sono vuote, serve pagare i debiti e i soci di Vi.fin sono divisi. Per il Lane non si mette bene e Pastorelli tace.
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