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Vicenza: allarme Pm10. Per Legambiente serve più trasporto pubblico

Di Pietro Cotròn Martedi 10 Gennaio 2012 alle 21:10 | 0 commenti

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A Vicenza è già allarme pm10, nonostante non siano passate nemmeno due settimane dall'inizio del nuovo anno. In città infatti è già stato infranto per ben 6 volte il limite di legge di 50 microgrammi per metro cubo di microparticolato, con un limite massimo di sforamenti consentiti fissato a 35 per tutto l'arco dell'anno. Complice senz'altro l'assenza di precipitazioni rispetto alla media del periodo, ma comunque sono numeri che invitano all'attenzione.

Secondo la centralina di rilevazione di Arpav in quartiere Italia (peraltro l'unica rimasta in servizio in città) bollino verde nei giorni di festa e nelle immediate vicinanze (primo dell'anno, e 2 ,3 e 5 gennaio), per il resto è profondo rosso. Sintomi di una grande dipendenza della qualità dell'aria all'afflusso delle automobili nel tessuto urbano del centro e della prima periferia. "Un ulteriore segnale - sottolinea Legambiente Vicenza - della necessità di incentivare a pratiche di spostamento sostenibili, quindi trasporto pubblico oltre che ciclistico e pedonale. Tra le ricette per uscire dall'emergenza, l'appello alle istituzioni dei sostenitori di un movimento più "green" è per una costante pulizia delle strade e una lotta per l'abbattimento del numero di vetture attraverso l'aumento delle tariffe dei posteggi blu in città.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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