Vicenza: allarme Pm10. Per Legambiente serve più trasporto pubblico
Martedi 10 Gennaio 2012 alle 21:10 | 0 commenti
A Vicenza è già allarme pm10, nonostante non siano passate nemmeno due settimane dall'inizio del nuovo anno. In città infatti è già stato infranto per ben 6 volte il limite di legge di 50 microgrammi per metro cubo di microparticolato, con un limite massimo di sforamenti consentiti fissato a 35 per tutto l'arco dell'anno. Complice senz'altro l'assenza di precipitazioni rispetto alla media del periodo, ma comunque sono numeri che invitano all'attenzione.
Secondo la centralina di rilevazione di Arpav in quartiere Italia (peraltro l'unica rimasta in servizio in città ) bollino verde nei giorni di festa e nelle immediate vicinanze (primo dell'anno, e 2 ,3 e 5 gennaio), per il resto è profondo rosso. Sintomi di una grande dipendenza della qualità dell'aria all'afflusso delle automobili nel tessuto urbano del centro e della prima periferia. "Un ulteriore segnale - sottolinea Legambiente Vicenza - della necessità di incentivare a pratiche di spostamento sostenibili, quindi trasporto pubblico oltre che ciclistico e pedonale. Tra le ricette per uscire dall'emergenza, l'appello alle istituzioni dei sostenitori di un movimento più "green" è per una costante pulizia delle strade e una lotta per l'abbattimento del numero di vetture attraverso l'aumento delle tariffe dei posteggi blu in città .
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