Quotidiano | Categorie: Musica

Viaggio nella musica del XVII secolo a Palazzo Baggio Giustiniani

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 30 Agosto 2012 alle 19:50 | 0 commenti

ArticleImage

Comune di Vicenza  -  Affascinante doppio appuntamento sabato 1 e domenica 2 settembre nello splendido Palazzo Baggio Giustiniani in contrà San Francesco a Vicenza, grazie alla collaborazione tra Fondazione Cariverona e assessorato alla cultura del Comune. Un viaggio a ritroso nel tempo tra il 1655 e il 1656, quando l'edificio stava per essere ultimato e Biagio Marini, uno dei più grandi virtuosi di violino della prima metà del XVII secolo, veniva nominato Maestro di Cappella al duomo di Vicenza (e proprio nel 1655 pubblicava a Venezia la sua ultima raccolta a stampa, l'opera XXII).

Tutto questo vede protagonisti due ensemble fra i più significativi nell'ambito della musica antica: I Musicali Affetti guidati dal violinista Fabio Missaggia (con la partecipazione del soprano Elena Bertuzzi) e il Dolce Consort diretto da Maurizio Baghin.
Una coincidenza unica e anche un'occasione per ripercorrere, grazie alle sue musiche, lo straordinario percorso musicale che lo ha portato da Venezia a Vicenza passando per importanti centri musicali tra l'Italia e la Germania. Simbolicamente questo viaggio musicale inizia dalla sua prima composizione a stampa Il Zontino balletto a 3 (da Affetti musicali Opera prima - Venezia 1617) e termina con lo struggente Passacalio à quattro, pagina conclusiva della sua opera XXII.
La figura di Biagio Marini come violinista si stacca nettamente da quella dei suoi contemporanei. Fu proprio lui ad introdurre per primo nelle sue sonate e balletti espedienti tecnici ed espressivi nuovi come la scordatura, il tremolo, le doppie e triple corde, le posizioni acute, quasi a voler cercare il limite estremo in uno strumento "nuovo" come il violino.
Nelle musiche in programma non potevano mancare quelle di Claudio Monteverdi, fondamentale per la formazione artistica di Biagio Marini che, nei primi anni della sua carriera di musico a Venezia, lavorò appunto nell'orchestra diretta dal grande maestro cremonese e da lui apprese l'arte di "muovere gli affetti".
Saranno I Musicali Affetti a interpretare le musiche del grande virtuoso bresciano in un florilegio di brani strumentali che ripercorre tutta la sua carriera a partire dall'opera I appunto, "Affetti musicali" che hanno ispirato il nome del noto gruppo di Musica Antica. Ad affiancare i musicisti Fabio Missaggia, Matteo Zanatto violino, Carlo Zanardi violoncello e Fabiano Merlante tiorba e chitarra barocca, la splendida voce di Elena Bertuzzi specializzata proprio in questo repertorio.
Gli appuntamenti sono due, entrambi a ingresso libero, sino a esaurimento dei posti disponibili: sabato 1 settembre alle 21 e domenica 2 settembre alle 18.30. In entrambi i casi, ad accogliere il pubblico prima del concerto nello splendido cortile del palazzo, le musiche rinascimentali eseguite dal giovane ensemble Dolce Consort diretto da Maurizio Baghin, una bellissima occasione per entrare in sintonia con il luogo e il tempo.
Nello specifico di sabato, il Dolce Consort eseguirà un prologo musicale anche alle ore 19, davanti alla Loggia del Capitaniato.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network