Viaggi organizzati partono dal Sud per i concorsi pubblici a Vicenza. Finco: non possiamo più tollerarli
Martedi 16 Settembre 2014 alle 17:49 | 0 commenti
“Viaggi Concorsi Puglia Basilicataâ€. Si intitola così una pagina su Facebook che organizza pullman dalla Puglia e Basilicata per un viaggio a Vicenza andata e ritorno con 50/60 euro e “rientro in giornata alla fine della provaâ€. Un viaggio con la speranza di passare il concorso per infermieri a Vicenza indetto dall’Ulss 6. Il consigliere regionale della Lega Nord Nicola Finco si fa portavoce della rabbia di diversi candidati vicentini, di seguito le sue dichiarazioni.
“I candidati sono 3.375 per un solo contratto - esordisce Finco - invito chiunque a visitare il link degli ammessi, dove è indicata la loro provenienza. E’ logico che i veneti siano arrabbiati, ma la soluzione è una sola: regionalizzare i concorsi, attribuendo maggior titolo a chi risiede sul territorio, esattamente come in Alto Adige. Vorrei poi capire se i candidati meridionali, destinatari da sempre di voti di laurea più generosi dei nostri, riescono a garantire ai pazienti degli ospedali vicentini e padovani una qualità di servizio di assoluta eccellenza, frutto di anni di studio in Atenei come quelli venetiâ€.
“Torno a chiedere quindi – conclude il consigliere leghista – di consentire agli Enti pubblici anche delle Regioni a Statuto ordinario, di tutelare i residenti sul territorio nelle graduatorie delle selezioni. Con 200.000 disoccupati veneti, non possiamo più tollerare migrazioni da Campania, Basilicata, Puglia, di frotte di candidati che non ci garantiscono pari qualità nel servizio ma che vengono privilegiati alla luce di maggiori punteggi di laurea. La Regione, e lo dimostra il caso recente di Veneto Strade contestato dalla Cgil, già privilegia per gli appalti nelle società partecipate aziende che assumano personale in mobilità nel territorio regionale. Questa opportunità deve essere garantita anche alle Ulss e nelle graduatorie per gli insegnantiâ€.
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