Vi.Abilità Spa, protesta dei lavoratori: “strade piene di buche e personale a casa”
Mercoledi 18 Marzo 2015 alle 20:46 | 0 commenti
Inizia la protesta dei lavoratori di Vi.Abilità , la società nata nel 2001 per volontà dell'Amministrazione Provinciale di Vicenza per gestire la rete stradale provinciale. A causa dei tagli ai trasferimenti alla ex Provincia di Vicenza, è scoppiata una difficile situazione finanziaria per la quale i sindacati denunciano un “taglio indiscriminato del personale, quello proposto non era un contratto di Solidarietà ma una riorganizzazione dei servizi mascherataâ€.
Ecco le ragioni sostenute dai lavoratori che giovedì 19 marzo protesteranno alle ore 12 nella sede di Vi.Abilità in via Muggia a Vicenza:
Il vero obiettivo del taglio di un milione di euro a Vi.abilità era quello di consentire alla Provincia di fare bella figura riducendo il costo del personale a fronte di un aumento dei costi dei servizi in quanto, per garantire la continuità degli standard attuali, diviene necessario ricorrere a soggetti privati esterni. Da una fotografia dello stato occupazionale emerge che il numero dei dipendenti si è ulteriormente ridotto nel corso del tempo fino a raggiungere pressoché quello del 2001, anno di costituzione della Società , mentre le strade in gestione sono aumentate (da km 990 con n. 84 dipendenti nel 2001 a km 1238 attuali con n. 87 dipendenti dei quali 7 andranno in quiescenza nei prossimi 4 mesi) a seguito della presa in carico delle strade statali, di altre ricevute dai Comuni o altri enti nonché quelle di nuova realizzazione.
È evidente che riducendo l'orario di lavoro del personale la qualità del servizio non può essere mantenuta se non ricorrendo ai servizi svolti da ditte esterne con la conseguente lievitazione dei costi per la collettività .
I dipendenti sono in procinto di proclamare lo stato di agitazione con richiesta incontro al Prefetto per continuare a garantire e salvaguardare i servizi ai cittadini.
Secondo i dati SITEB a livello nazionale i consumi di asfalto negli ultimi 8 anni si sono dimezzati e il trend sembra andare sempre più in negativo nel futuro; ridurre l’orario di lavoro al personale della società che nella provincia di Vicenza garantisce la gestione, la sorveglianza e la manutenzione stradale significa affrontare danni irreversibili mentre invece occorrono risorse umane e finanziarie.
Serve più coraggio in quanto i tagli dovrebbero essere fatti non sulle ore di lavoro ma sulle spese generali dell'Azienda avendo anche una visione volta a investire e non a depauperare il patrimonio di tutti.
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