Quotidiano | Categorie: trasporti

Via i parcheggi auto e spazio alla nuova pista ciclabile “sicura” lungo il Bacchiglione

Di Edoardo Andrein Lunedi 16 Marzo 2015 alle 18:52 | 0 commenti

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Anche sotto la pioggia il colpo d’occhio lungo viale Bacchiglione colpisce immediatamente. I posti auto con le strisce blu sul lato fiume son spariti del tutto, per lasciare spazio alla nuova pista ciclabile, i cui lavori sono stati terminati in poche settimane. L’intervento del Comune da 40 mila euro, nell'ambito dei fondi Prusst, ha riguardato anche la messa in sicurezza idraulica, grazie alla costruzione di un muretto di contenimento per le piene del fiume, e la sicurezza dei ciclisti con uno spartitraffico.

Spazi per chi vuole parcheggiare con sessanta centesimi all’ora, senza pagare il doppio nel vicino parking Fogazzaro ce ne saranno di meno.

Ma per i vicentini che possono e vogliono si potrebbe anche risparmiare del tutto…

Arrivando in centro in bicicletta, lungo un percorso che, con in aggiunta il risanamento del porfido di Ponte Novo, ha come scorcio un paesaggio incantevole.

 

La nota del Comune di Vicenza con le parole dell’assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza.

Si sono conclusi nei tempi previsti i lavori di realizzazione della nuova pista ciclabile in viale Bacchiglione e in un tratto di contra’ della Misericordia, fino a via Fra’ Paolo Sarpi, iniziati a fine gennaio.
La nuova pista consente di migliorare la mobilità ciclabile nel quartiere grazie all’ampliamento della rete dei percorsi per le due ruote. Viale Bacchiglione è stata inoltre messa in sicurezza  idraulica grazie alla costruzione di un muretto di contenimento per le piene del fiume, come concordato con il Genio Civile. Infine, è stata sistemata la segnaletica ed è stato risanato il porfido di Ponte Novo.
Nel tratto di contra' della Misericordia che va da contra’ Ponte Novo a via Fra’ Paolo Sarpi accanto al marciapiede è stata realizzata una corsia ciclabile monodirezionale delimitata da segnaletica orizzontale e transenne fisse, per consentire alle biciclette di percorrere il senso unico in sicurezza, anche se in direzione opposta al senso di marcia veicolare.
In viale Bacchiglione la pista ciclabile è bidirezionale, separata dalla corsia veicolare grazie al muretto di contenimento, mentre in prossimità dell'incrocio con viale D’Alviano è stato realizzato un attraversamento ciclopedonale a raso per consentire ai ciclisti di raggiungere il marciapiede sul lato opposto, che sarà reso percorribile anche dalle biciclette fino all’altezza di via Alfieri.
L’intervento è costato complessivamente 40 mila euro nell'ambito dei fondi Prusst.  
"Con questa operazione - ha dichiarato l'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza in sopralluogo in viale Bacchiglione - aggiungiamo alla rete ciclabile cittadina un nuovo tratto di 325 metri che consentirà di raggiungere il centro storico sia dalla zona del quartiere Italia sia, a breve, dalla pista ciclabile di viale Trento, nell'ambito di un ulteriore nuovo progetto in via di predisposizione. Nell'ottica di sviluppare la mobilità urbana sostenibile, la nuova pista di viale Bacchiglione fungerà in particolare da percorso protetto per chi accompagna in bicicletta i bambini alla vicina scuola dell'infanzia Malfermoni in contra' della Misericordia”.
La realizzazione del muretto di difesa idraulica ha comportato la soppressione di alcuni posti auto che non penalizza eccessivamente la sosta, vista la grande disponibilità di parcheggio lungo le vie adiacenti e al vicino parcheggio Fogazzaro.
Dal 23 marzo sarà peraltro introdotta l'inversione del senso di marcia di viale Bacchiglione verso viale D’Alviano, proprio per migliorare l'uscita dal parcheggio, evitando l'attraversamento del quartiere di San Marco.
In viale D'Alviano  sarà comunque mantenuto l'ingresso al quartiere di San Marco da via Sarpi e da via Pajello.
Nuovi attraversamenti pedonali e alcune altre modifiche alla circolazione stradale completeranno gli interventi volti a migliorare la circolazione nel quartiere. In particolare saranno invertiti i sensi di marcia di via Vico, di via Galilei, nel tratto da via Fra' Paolo Sarpi a via Volta, e introdotto il doppio senso di marcia in via Volta, nel tratto tra viale Bacchiglione e via Galilei. 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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