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Via ai lavori di restauro delle sale della Basilica destinate al Museo del Gioiello

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 29 Novembre 2013 alle 16:00 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  Ieri è stato consegnato il cantiere per la realizzazione del restauro del Palatium Vetus della Basilica, ovvero dello spazio di oltre 450 metri quadrati al piano terra e al piano ammezzato del monumento palladiano che ospiterà il Museo del Gioiello gestito da Fiera di Vicenza.

Il progetto è stato definito dall'assessorato alla cura urbana del Comune in stretta collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Ambientali ed Architettonici e con la Soprintendenza Archeologica ed è stato sviluppato dall'architetto Andrea Piero Donadello per la parte di restauro, dalla F-M ingegneria per le strutture e dalla Master Progetti per gli impianti, con la consulenza storica del professor Franco Barbieri.
L'intervento di restauro metterà in evidenza le trasformazioni storiche di questi spazi, i più antichi della Basilica, dove già dalla metà del Duecento si riuniva il consiglio plenario della città. Si tratta di ambienti chiamati già allora Palatium Vetus perché formati da edifici preesistenti, tra i quali probabilmente una piccola chiesa.
Con interventi strettamente conservativi saranno restaurati gli intonaci, alcuni risalenti alla fine del Quattrocento, le pavimentazioni in terrazzo alla veneziana e gli elementi lapidei. Nuovi infissi, realizzati in legno con vetri antisfondamento per garantire la sicurezza delle opere esposte, consentiranno di apprezzare da angolature inedite le serliane palladiane.
Sfruttando le intercapedini, saranno installati impianti tecnologici di riscaldamento e raffrescamento adeguati alla nuova destinazione museale.
Infine saranno realizzati la nuova scala e l'ascensore per le persone diversamente abili per l'accesso al piano ammezzato, e sarà definito uno spazio a doppia altezza che consentirà di leggere l'ampiezza originaria delle volte del palazzo duecentesco.
I lavori sono stati aggiudicati alla ditta CGM srl di Monselice e saranno completati entro la primavera. Poi il cantiere passerà a Fiera di Vicenza che si occuperà dell'allestimento dello spazio che avrà in concessione per 9 anni.
L'intervento di restauro, del costo di 710 mila euro, è stato finanziato per 450 mila euro dal Comune e per 260 mila euro da Fiera di Vicenza che sosterrà anche i costi successivi, relativi all'allestimento.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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