Quotidiano |

Dalla Pozza e Dal Brun: oltre 500 nuovi alberi popoleranno la città entro l'autunno

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 8 Agosto 2012 alle 16:42 | 0 commenti

ArticleImage

Antonio Dalla Pozza, Comune di Vicenza  -  Entro l'autunno il patrimonio arboreo della città conterà 542 nuovi alberi in più. Lo ha annunciato questa mattina l'assessore al verde urbano Antonio Dalla Pozza, dopo l'approvazione in giunta del progetto "500 alberi per la Città di Vicenza" (clicca qui per la video intervista qui per versione per iPad, qui per la photo gallery).

"È uno dei progetti ‘verdi' a cui l'amministrazione comunale teneva di più quando si sono ripartite le risorse ricavate dalla vendita delle quote dell'Autostrada Brescia-Padova - ha sottolineato l'assessore -. Questi 250 mila euro ci permettono infatti non solo di contribuire alla riduzione dell'anidride carbonica e a mitigare le polveri sottili, ma anche di dettare un'inversione di tendenza nella gestione del verde in città: non più mere manutenzioni e sostituzioni ‘spot' di alberature, ma un intervento massiccio che riconsegnerà a Vicenza, tra ottobre e novembre, un ambiente migliorato dal punto di vista paesaggistico e della tutela del verde".
Tutte a "pronto effetto", con altezze dai quattro ai sei metri e diametro di 16-18 centimetri, le alberature verranno piantate in 49 siti diversi distribuiti in tutti i quartieri e per la maggior parte in zone urbane, soprattutto lungo le strade. Almeno una cinquantina poi le specie contemplate per garantire la biodiversità e la valorizzazione del contesto in cui si inseriscono, come nel parcheggio di via Zamenhof, dove su 30 alberi si conteranno almeno una decina di varietà, impreziosendo in questo modo la stessa Oasi di Casale.
Particolare attenzione è stata inoltre posta alla mobilità ciclabile, come in via Bartolomeo da Breganze, via Cricoli e strada di Bertesina, che risulteranno ripopolate da numeri molto importanti di alberature, con creazione di veri e propri filari, spesso in tazze già predisposte, che con l'occasione, se necessario, verranno riqualificate.
"Siamo partiti da segnalazioni precise dei tecnici comunali e dello stesso assessore - ha spiegato l'architetto paesaggista Luisa Dal Brun che affiancava Dalla Pozza durante la presentazione assieme al collaboratore Marco Vivona -, ma abbiamo comunque analizzato la situazione dell'intero territorio comunale, quartiere per quartiere, caso per caso, per trovare le soluzioni più idonee al singolo contesto. Abbiamo così stilato una graduatoria per definire quali interventi fossero prioritari e necessari per riqualificare i viali della città in maniera omogenea".
Emblematico, in particolare, sarà l'intervento in Pontara S. Libera, dove verranno piantate magnolie lungo la ferrovia e un platano dove ne era stato abbattuto uno, malato e precario, lo scorso novembre. "Sono alberi importanti - ha puntualizzato Dalla Pozza - a ulteriore dimostrazione che lì non verrà fatto alcun intervento stradale, ma solo di riqualificazione del verde con effetto finale sicuramente gradevole. Si chiuderà così una vicenda iniziata per questioni legate soltanto al ciclo di vita degli alberi e non a capricci dell'amministrazione".
Un altro degli interventi più significativi verrà fatto in via Fermi, dove ora la strada si presenta spoglia e che in seguito avrà un filare alberato in grado di cambiare completamente la visione d'insieme dell'area, con effetto anche su viale del Sole.
Ancora, cambierà la prospettiva paesaggistica al cavalcavia di via Aldo Moro e in via Dante, dove sono state scelte specie ornamentali colorate per rendere più gradevole l'impatto.
"Non ci saranno alberi ‘stuzzicadenti' - ha tenuto a precisare Dalla Pozza - e dove oggi compaiono buchi nei filari alberati andremo a integrare piante della stessa specie, a meno che il filare stesso non sia diventato così rado da ritenere più opportuna la riqualificazione totale cambiando magari la specie".
L'assessore ha inoltre spiegato che nell'appalto sarà compresa anche la manutenzione per due anni e la garanzia di attecchimento della pianta con eventuale sostituzione. "Compreso nel progetto delle 542 alberature stradali, i professionisti Luisa Dal Brun e Marco Vivona di ‘exTerra' - ha infine evidenziato Dalla Pozza ringraziandoli per l'ottimo lavoro svolto -, hanno stilato una lista di interventi meno prioritari per un totale di altre 243 piante: oggi non riusciamo a coprirne le spese, ma abbiamo in questo modo già tracciata la strada da seguire in futuro".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network