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Veneto e Cina, dialogo avviato per il dopo-Expo

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 4 Ottobre 2015 alle 23:54 | 0 commenti

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Regione Veneto

Il dopo Expo per il Veneto è già iniziato e parla cinese. La presenza ufficiale della Regione Veneto nell’esposizione di Milano ha consentito di consolidare storiche relazioni commerciali e di avviare nuovi rapporti con il settore ‘Corporate’ del Paese del Dragone. Incontro tra il segretario generale del China Corporate United Pavilion, Stefano Mologni,  e l’assessore della Regione Veneto Giuseppe Pan (nella foto).

Avvenuto nello spazio della Regione Veneto e nel palazzo del business cinese, sono stati creati i presupposti per una partnership di investimenti, rivolti in particolare alle filiere agroalimentari. “Gli investitori cinesi, e in particolare il distretto tecnologico e industriale di Shanghai – ha prospettato il rappresentante italiano del B2B della ‘capitale’ economica della Cina -  stanno promuovendo relazioni internazionali e guardano con grande interesse a investimenti in aziende italiane di nicchia, con prodotti di qualità e ad alto valore aggiunto, come quelli della filiera agroalimentare”. L’agroalimentare, con le sue eccellenze di nicchia non delocalizzabili, riveste grandi potenzialità di commercializzazione e  rappresenta, quindi, un buon banco di prova per attrarre capitali cinesi e abbinare il ‘saper fare’ delle piccole imprese italiane con i capitali e la grande rete di distribuzione del colosso d’Oriente.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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