Veneto Agricoltura, Pettenò: brutta figura della giunta e di chi ha votato la legge
Venerdi 30 Gennaio 2015 alle 17:16 | 0 commenti
Pietrangelo Pettenò, consigliere regionale Federazione Sinistra Veneta PRC Sinistra Europea interviene sulla legge di riforma di Veneto Agricoltura
Come si poteva immaginare il Governo ha impugnato la legge regionale 28 novembre 2014, n. 37 che ha riformato Veneto Agricoltura trasformandola in “Agenzia Veneta per l’innovazione nel settore primarioâ€
In quanto alcune norme in materia di personale contrastano con i principi contenuti nella legislazione statale in materia di organizzazione del personale del pubblico impiego, in violazione del principio di accesso al pubblico impiego di cui all'art. 97 della Costituzione.
In attesa dei motivi dell’impugnativa, si può ragionevolmente ipotizzare che l’Avvocatura dello Stato abbia bocciato le “Norme transitorie†contenute nell’art. 13 e concernenti il personale dell’Agenzia: pertanto la legge così com’è non è applicabile e dovrà ritornare in Consiglio Regionale.
E’ fuori di dubbio che chi ha votato la riforma di Veneto Agricoltura ha approvato un pessimo testo di legge, nonostante le denunce provenienti da organizzazioni sindacali e dalla Federazione della Sinistra. Da parte nostra avevamo denunciato che nel progetto di legge non si era tenuto conto delle interlocuzioni con i soggetti sociali e imprenditoriali e si era deciso e di andare avanti come se nulla fosse con l’introduzione di un "super direttore" con poteri abnormi e, soprattutto, con la precarizzazione dei rapporti di lavoro.
Ecco perché chiediamo al presidente Zaia e al presidente del Consiglio Ruffato di attivarsi fin da subito per risolvere la situazione, in modo che in brevissimo tempo venga corretta la legge e salvaguardati i posti di lavoro.Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.