Veleni tossici. Caro Zaia, ecco i tuoi rifiuti: ingiunzione a palazzo Balbi da Bacoli, Napoli
Domenica 2 Gennaio 2011 alle 01:06 | 0 commenti
Da L'espresso n. 1 del 2011 in edicola a firma Fa. Ge.Â
Natale con l'ufficiale giudiziario a Palazzo Balbi, Venezia, sede della presidenza della giunta regionale. Il 22 dicembre e' stato infatti notificata al governatore Luca Zaia un'ingiunzione firmata da Giacomo Perreca, avvocato di Bacoli, in provincia di Napoli. Il legale chiede all'ex ministro delle Risorse Agricole di fare "conoscere le sue intenzioni sul ritiro, a propria cura e spese, dei rifiuti tossici scaricati a Bacoli".
Di che si tratta? Di una faccenda che sembrava dimenticata: 200 tonnellate di scaglie di alluminio illecitamente smaltite dalla Nuova Esa di Marcon, Venezia, tra la fine degli anni Novanta e il 2000, nella cava gestita dalla Pozzolana Flegea srl. Sono ancora lì.
"Zaia", attacca l'avvocato Perreca, "non fa che ripetere di non volere i rifiuti negli impianti della sua regione. Benissimo. Venga però a riprendersi i suoi veleni".
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