Quotidiano | Categorie: Politica

Variati, sciarada in giunta in caso di vittoria

Di Marco Milioni Venerdi 22 Febbraio 2013 alle 13:26 | 0 commenti

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Mentre Vicenza si avvicina al voto delle politiche di sabato e domenica, Achille Variati, sindaco del capoluogo berico, avrebbe già elaborato i criteri con cui formare la nuova giunta comunale in caso di successo alle amministrative di maggio. L'indiscrezione, tutta da confermare, gira per i corridoi di palazzo da settimane.

Il primo cittadino avrebbe in testa un concetto molto chiaro: rinnovamento anche se le modalità delle novità, vere o presunte che siano, hanno al momento il segno della sciarada. Tra gli attuali assessori sarebbe pronto a fare le valigie Francesca Lazzari, suoi i referati alla cultura e all'urbanistica. Per vero sarebbe stata la stessa Lazzari a spiegare al capo dell'esecutivo di volere terminare la sua esperienza con un solo mandato (poltrona che potrebbe andare a Maurizio Franzina, in foto, oggi consigliere del gruppo misto). Anche la vicesindaco Alessandra Moretti, candidata di spicco per il Pd, appare completamente proiettata verso una carriera di livello nazionale e pertanto la sua dipartita è già data per scontata. Un discorso simile potrebbe valere per l'assessore agli affari Legali Massimo Pecori, candidato di peso alle politiche per l'Udc, che secondo i rumors provenienti dal partito potrebbe tentare la strada della ribalta romana o di quella regionale. In uscita è dato anche l'assessore al commercio Tommaso Ruggeri. Su tutti gli altri rimane un punto interrogativo mentre quelli che potrebbero avere più chances di rimanere sono Antonio Dalla Pozza del Pd e Umberto Nicolai (delega allo sport). Il risultato del voto del week-end potrebbe avere comunque parecchie implicazioni per non parlare del risultato del voto amministrativo di maggio dal quale il sindaco potrebbe trarre spunti ulteriori per la composizione dell'esecutivo.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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