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Variati e Fassino a Torino firmano intesa nazionale tra ISTAT ed Enti locali

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 20 Aprile 2016 alle 16:59 | 0 commenti

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Provincia di Vicenza
La statistica potrà aiutare la pubblica amministrazione in questa nuova fase di rinnovamento, alla luce delle recenti riforme amministrative: condividere, associare e semplificare sono le parole chiave per arrivare all'utilizzo di dati nuovi e buoni, indispensabili alle nuove scelte politiche ed amministrative. Questo in sintesi il messaggio uscito dall'incontro oggi a Torino tra l'Unione delle Province italiane, l'ANCI associazione dei Comuni e delle Citta' Metropolitane italiane e l'Istat che hanno anche siglato un protocollo d'intesa per prevedere un lavoro unitario che valorizzi le esperienze già in corso, insieme alla messa in campo di risorse per avviare un nuovo corso nella statistica e progetti a livello locale, con la nascita di uffici in forma associata e la messa a fattor comune delle professionalita' presenti nei vari Enti locali.

Dal censimento degli archivi amministrativi alla realizzazione di annuari unici territoriali, sempre all'interno della cornice unitaria del sistema statistico nazionale: molti gli esempi e le buone pratiche già in atto che trovano all'interno del protocollo una definizione di carattere nazionale.
"L'intesa di Istat con gli Enti locali nasce oggi ed e' il punto di partenza da cui riscrivere la funzione statistica della pubblica amministrativa rinnovata dalle riforme istituzionali - ha detto il presidente nazionale di ISTAT Giorgio Alleva - i dati sono indispensabili per costruire le politiche amministrative del futuro. Oggi Istat accompagna una fase importante della trasformazione della pubblica amministrazione".
"Questo protocollo e' una delle tappe del percorso di riforma del modello di amministrazione dei territori che si e' avviato con la Legge Delrio - ha sottolineato il presidente dell'UPI Achille Variati - perchè la riforma punta alla semplificazione e affida ai Sindaci la sfida di riuscire ad amministrare in modo condiviso. I servizi di statistica sono essenziali in questo percorso, perche' aiutano gli amministratori a programmare e indirizzare le scelte, e i cittadini a valutare il lavoro svolto dai loro amministratori".
Piero Fassino come presidente nazionale ANCI insieme al presidente UPI Variati ha siglato il protocollo con il presidente di Istat Giorgio Alleva, sottolineando che "la riforma della legge statistica nazionale va affrontata e questo protocollo va in quella direzione, rafforzando la statistica a livello territoriale. Gli Enti locali sono sempre più chiamati a costruire le politiche partendo dalla conoscenza della realtà, quindi i dati sono la base di conoscenza di cui da soli non potremmo disporre: per questo dobbiamo unire le nostre risorse a quelle di Istat in una collaborazione permanente".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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