Variati d'accordo con due terzi degli striscioni per la bretella: la colpa è di provincia e regione
Lunedi 15 Aprile 2013 alle 00:08 | 3 commenti
«In cima alla lista delle priorità c'è la realizzazione della bretella stradale indispensabile per alleggerire il traffico della strada Pasubio. Il Comune ha fatto e sta facendo tutto quanto è nelle sue possibilità per arrivare al bando di gara per la realizzazione dell'opera», questo è quanto ha assicurato sabato 6 aprile ai residenti a Maddalene il sindaco uscente Achille Variati al termine dell'inaugurazione della tensotruttura sportiva appena realizzata nel quartiere.
E a chi esponeva gli striscioni di protesta per i ritardi di Comune, provincia e regione sembrava rivolgersi Variati quando toglieva al comune le responsabilità per concentrale sugli altri due enti: «Ora, mettendo da parte qualsiasi logica preelettorale, serve la collaborazione di Regione e Provincia". L'obiettivo di Variati, infatti, è che il ruolo di stazione appaltante della variante passi dalla società Autostrada, di cui è presidente il commissario della provincia Attilio Schneck, a Veneto Strade, perché per legge questo ente regionale potrebbe lanciare immediatamente l'appalto dell'opera già inserita nella programmazione triennale regionale».
L'autore della foto, intanto, ce l'ha inviata a futura memoria. Senza ulteriori ritardi. Lui.
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