Variati pensa più alla tutela della sua elite di collaboratori che ai lavoratori precari
Martedi 31 Gennaio 2012 alle 14:55 | 0 commenti
On. Sergio Berlato, Pdl Ppe - "E' ormai chiaro l'approccio del Sindaco Variati alla politica dei tagli di bilancio del Comune di Vicenza. Il primo cittadino volta le spalle a cinquanta lavoratori precari mandandoli a casa senza preavviso con un colpo di mano "dall'oggi al domani", dando l'idea di prediligere la tutela della sua cerchia ristretta di collaboratori con stipendi da capogiro". Esordisce così il Vice Coordinatore Vicario del PdL della provincia di Vicenza, On. Sergio Berlato.
"La Giunta Variati sembra considerare il servizio di assistenza all'infanzia come un'esigenza secondaria alla quale si può rinunciare. Peccato che così dimostri di andare in controtendenza rispetto alle reali esigenze della città e a quanto promesso in campagna elettorale nel 2008. Il colpo di spugna in ordine al servizio di assistenza all'infanzia è la dimostrazione di una delle tante promesse che il Sindaco Variati ha disatteso", incalza l'europarlamentare.
"Per non parlare dello smantellamento dei servizi per i giovani vicentini come l'Informagiovani e lo sportello dei Giovani Artisti che, oltre a negare proposte e opportunità per la fascia verde della popolazione, anche in questo caso, ha fatto sì che sei lavoratori venissero lasciati a casa. Quello del primo cittadino - conclude l'On. Berlato - è davvero un modo singolare di dare ascolto alle istanze dei vicentini".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.