Sindaco Variati ci vorrebbe come nella foto. Oppure sprangati dall'odio dei disobbedienti?
Martedi 26 Aprile 2011 alle 18:00 | 2 commenti
Alessandro Benigno, Presidente provinciale Giovane Italia Vicenza - Variati ci vorrebbe così peccato che sia fermo a sessant'anni fa. Prendiamo atto che il Sindaco di Vicenza non ha compreso la nostra proposta riguardante l'intitolazione del Museo di Villa Guiccioli alla "Conciliazione nazionale".
E mentre noi con una foto goliardica lo vogliamo prendere in giro lui utilizza il palco di una celebrazione pubblica per fare un comizio lanciando dei messaggi all'opinione pubblica che sono tutt'altro che concilianti ma carichi di odio:
"Questi giovani che un tempo si sarebbero chiamati semplicemente neofascisti, e che oggi non sappiamo neppure più come chiamare nella confusione delle sigle della politica, hanno chiesto di cambiarlo. Di cambiarne il nome. Da 'Museo del Risorgimento e della Resistenza' a 'Museo del Risorgimento e della concordia nazionale'. Hanno chiesto di cancellare la parola 'Resistenza'. Lo ripeto: hanno chiesto di cancellare la parola RESISTENZA. E per spiegare questa loro offensiva, patetica, oscena proposta hanno scritto, perché non c'è limite al peggio, che mentre il Risorgimento aveva unito, la Resistenza ha diviso...questi giovani confusi senza patria né causa".
Per caso il primo cittadino vuole che finiamo come il consigliere comunale del PdL di Padova Aliprandi? Ovvero sprangati dall'odio dei disobbedienti dei centri sociali?
Caro Achille, noi scherziamo ma tu, che dovresti essere anche il nostro Sindaco ci metti realmente in pericolo.
Se è un gesto goliardico, si tratta di una tale dimostrazione di mancanza di intelligenza politica e comunicativa da rendere imbarazzante la vostra presenza in qualsiasi partito.
Sono certo che chiunque in questa foto sia coinvolto in politica si dimetterà, onde evitare sgradevoli inconvenienti a tutta la sua parte politica. Non tema, esistono altre forme aggregative dove la goliardia è benvenuta.
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La Resistenza è e rimane il fondamento della Repubblica, un movimento che ha portato alla Costituzione; grazie al quale nessuno ha il diritto di sprangarvi perchè la pensate in una maniera piuttosto che in un'altra e in cui ognuno è libero di partecipare o meno a delle celebrazioni organizzandone di proprie.
Se voi oggi avete il diritto di scattare una foto goliardica è perchè uomini e donne hanno combattuto e sconfitto, con l'importante e decisivo contributo delle forze militari Alleate, chi combatteva per uno Stato de facto, fantoccio, sottoposto al controllo dei nazisti quanto la Repubblica di Vichy francese.
Certamente vi furono episodi di orribile violenza, da una parte e dall'altra, come è normale che succeda in una guerra civile. Ciò non toglie che vi fosse una parte giusta ed una parte sbagliata.