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Variati alla console americana: protocollo diplomatico per rapida attivazione militari base

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 3 Dicembre 2010 alle 17:45 | 0 commenti

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Achille Variati, Comune di Vicenza  -  Confronto sugli attuali piani di emergenza della protezione civile di Vicenza per la creazione di un protocollo diplomatico finalizzato alla rapida attivazione dei militari della base americana in aiuto alla popolazione in caso di emergenze: si è parlato di questo, stamani, tra il sindaco di Achille Variati e la console generale degli Stati Uniti a Milano Carol Z. Perez, in visita istituzionale a Vicenza accompagnata dal capo della sezione politica-economica del Consolato Benjamin Wohlauer.

E' stato il sindaco, nel descrivere alla console i giorni dell'alluvione, a richiedere la possibilità di avviare l'operazione. Con un duplice scopo: verificare le reali possibilità di coordinare interventi di emergenza sul territorio vicentino ricorrendo a uomini e mezzi dell'insediamento militare statunitense a Vicenza, e semplificare l'attivazione di queste procedure in caso di immediata necessità, come ad esempio nel caso di catastrofi naturali quali l'alluvione recentemente verificatasi in città. Ad oggi infatti l'iter prevede che, se non sussiste un pericolo imminente per le vite umane, per ottenere l'aiuto dell'esercito americano sia necessario che il Prefetto si rivolga al Governo che a sua volta deve chiedere all'ambasciata americana e quindi, attraverso l'ambasciata, al comando generale situato in Germania.
"Il console - ha detto al termine dell'incontro Variati - si è dichiarata disponibile a facilitare l'attuazione di questo processo, che dovrebbe permetterci di valutare in che modo la base americana potrebbe aiutare la città in caso di calamità naturali e soprattutto per definire un iter di attivazione più snello di quello attuale. E' una disponibilità che ho apprezzato e di cui l'ho ringraziata, anche perché credo possa aiutare a migliorare le relazioni tra la comunità vicentina e gli ospiti statunitensi".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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