Variati alla console americana: protocollo diplomatico per rapida attivazione militari base
Venerdi 3 Dicembre 2010 alle 17:45 | 0 commenti
Achille Variati, Comune di Vicenza - Confronto sugli attuali piani di emergenza della protezione civile di Vicenza per la creazione di un protocollo diplomatico finalizzato alla rapida attivazione dei militari della base americana in aiuto alla popolazione in caso di emergenze: si è parlato di questo, stamani, tra il sindaco di Achille Variati e la console generale degli Stati Uniti a Milano Carol Z. Perez, in visita istituzionale a Vicenza accompagnata dal capo della sezione politica-economica del Consolato Benjamin Wohlauer.
E' stato il sindaco, nel descrivere alla console i giorni dell'alluvione, a richiedere la possibilità di avviare l'operazione. Con un duplice scopo: verificare le reali possibilità di coordinare interventi di emergenza sul territorio vicentino ricorrendo a uomini e mezzi dell'insediamento militare statunitense a Vicenza, e semplificare l'attivazione di queste procedure in caso di immediata necessità , come ad esempio nel caso di catastrofi naturali quali l'alluvione recentemente verificatasi in città . Ad oggi infatti l'iter prevede che, se non sussiste un pericolo imminente per le vite umane, per ottenere l'aiuto dell'esercito americano sia necessario che il Prefetto si rivolga al Governo che a sua volta deve chiedere all'ambasciata americana e quindi, attraverso l'ambasciata, al comando generale situato in Germania.
"Il console - ha detto al termine dell'incontro Variati - si è dichiarata disponibile a facilitare l'attuazione di questo processo, che dovrebbe permetterci di valutare in che modo la base americana potrebbe aiutare la città in caso di calamità naturali e soprattutto per definire un iter di attivazione più snello di quello attuale. E' una disponibilità che ho apprezzato e di cui l'ho ringraziata, anche perché credo possa aiutare a migliorare le relazioni tra la comunità vicentina e gli ospiti statunitensi".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.