Variati: Aim, utile netto di 8,6 milioni di euro di cui 2 milioni e mezzo al Comune
Giovedi 11 Luglio 2013 alle 19:40 | 0 commenti
Dopo il rapporto sul viaggio romano Variati con Vianello e Colla ha fatto l'en plein: «è da record ultimo bilancio Aim "in house", meglio che nel '97» (qui il nostro servizio di lancio e a seguire la nota col comunicato ufficiale del Comune)
Bilancio consolidato 2012 Aim, utile netto di 8,6 milioni di euro di cui 2 milioni e mezzo al Comune. Variati: "Ottimo risultato che si tradurrà in servizi per i cittadini"
"Un ottimo bilancio, chiuso grazie ad un oculato lavoro di squadra di cui ringrazio i vertici aziendali e il personale e ad alcune partite straordinarie. Un utile netto di 8,6 milioni di euro, con le norme attuali, non era mai stato raggiunto dall'azienda prima d'ora. Si tratta di un risultato che consegna al Comune 2 milioni e mezzo di euro che si tradurranno in servizi per i cittadini e assicura all'azienda un'importante somma da utilizzare per gli investimenti industriali sempre a vantaggio dell'utenza". Così il sindaco Achille Variati ha commentato l'importante risultato raggiunto dal Gruppo Aim, nonostante la crisi economica e finanziaria che sta condizionando l'intera economia, con il bilancio consolidato 2012. Si tratta dell'ultimo bilancio Aim che sarà presentato al consiglio comunale a fine luglio, perché dall'anno prossimo l'amministrazione comunale e le sue aziende partecipate dovranno produrre un documento contabile unico, ovvero il bilancio consolidato del Comune.
Questa mattina, dopo il passaggio in giunta, il sindaco ha chiesto all'amministratore unico di AIM Vicenza Spa Paolo Colla e al direttore generale Dario Vianello di illustrare i dati salienti del bilancio.
"In termini assoluti per trovare un risultato migliore di questo dobbiamo risalire al 1997 - ha confermato il dg Vianello - . Ma allora Aim era ancora azienda speciale, senza imposte né regole fissate dall'authority".
Il direttore generale ha quindi ricordato che il bilancio consolidato 2012 presenta un risultato positivo ante imposte di 15,8 milioni di euro. L'utile netto dell'esercizio del Gruppo, dopo aver scontato imposte per circa 7,2 milioni di euro, ammonta a 8,6 milioni di euro (2,9 nel 2011).
Gli investimenti effettuati nell'esercizio 2012 si attestano a 23,4 milioni di euro (27,4 nel 2011); il personale impiegato è stato di 973 unità medie.
Sull'esercizio hanno inciso positivamente il riconoscimento della perequazione specifica aziendale da parte dell' Autorità per l'energia elettrica e il gas (AEEG) e della Cassa conguaglio per il settore elettrico (CCSE), per oltre 2 milioni di euro, oltre al recupero sull'Ires di quote dell'Irap versata negli anni 2007-2011 per circa1,5 milioni di euro. Sono stati inoltre effettuati accantonamenti ai fondi, in particolare "rischi" e "svalutazione crediti", per oltre 5,2 milioni di euro. L'indebitamento nei confronti del sistema bancario rileva al 31/12 una riduzione di8,5 milioni di euro e ammonta complessivamente a 157 milioni di euro in presenza di un cumulato investimenti 2007-2012 di 149 milioni di euro. Quanto agli investimenti industriali, il Gruppo ne ha effettuato per complessivi 23,4 milioni di euro, ripartiti in tutte le linee di attività erogate.
Numeri difficili da bissare l'anno prossimo quando, ad esempio, peserà sulle casse di Aim la riduzione dei margini per le singole aziende introdotta dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas.
L'analisi dei dati di bilancio consolidato 2012 è stata l'occasione, per la direzione generale, di mettere a confronto i propri risultati con quelli di altre società del territorio, come Aps Acegas, Hera, Iren ed Ascopiave: tutti gli indicatori confermano l'ottima performance di Aim che, in virtù di questa prestazione, può sviluppare sinergie, a partire da quelle con Verona, dalla posizione di forza di chi vuole crescere non per necessità , ma per ottenere servizi migliori per la propria utenza.
Quanto al dividendo di 2 milioni e mezzo di euro trasferito da Aim al Comune (era pari a 600 mila euro quello messo a disposizione della proprietà l'anno scorso), il suo utilizzo è ancora in fase di definizione: "Questa importante entrata - ha anticipato il sindaco - sarà recepita nell'assestamento di bilancio che faremo a settembre. Sicuramente utilizzeremo parte di quei soldi per l'aggiornamento di alcuni canoni manutentivi, come quelli del piano neve e delle attività cimiteriali, a fronte di maggiori e migliori servizi da parte dell'azienda, e per la copertura economica del trasporto gratuito sugli autobus degli over 75. Ma prima di tutto dovremo capire quali saranno i tagli nei trasferimenti che lo Stato fisserà per il 2013. Siamo a luglio e, incredibilmente, questo dato ancora non c'è e ciò spiega come mai molti Comuni d'Italia non abbiano ancora redatto il bilancio di previsione".
L'utile che resta nelle casse di Aim, pari a circa 5 milioni e mezzo di euro, viene invece utilizzato integralmente in investimenti industriali, dall'acquisto di autobus non inquinanti alla costruzione di nuovi impianti. Si tratta di una forma di autofinanziamento che abbatte l'indebitamento, un'operazione che l'amministratore unico Paolo Colla ha definito molto più lungimirante, per gli stessi cittadini, rispetto a una riduzione dei ticket fine a se stessa.
L'azienda, infine, ha annunciato una speciale scontistica del 10% sulle bollette del gas e dell'energia elettrica di coloro che accetteranno di uscire dal mercato tutelato per passare al mercato libero, ferma restando la possibilità di recedere dal nuovo contratto.
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