Variati: A Vicenza 19 milioni 700 mila euro a soli 45 giorni dalla catastrofe
Venerdi 17 Dicembre 2010 alle 17:41 | 0 commenti
Achille Variati, Comune di Vicenza - Alluvione, Vicenza riceverà 19 milioni 700 mila euro, Variati: "si tratta di un record nazionale, mai visti rimborsi a 45 giorni da una catastrofe"
Ammonta a 19 milioni, 700 mila e 32 euro l'acconto quantificato dalla Regione Veneto a favore della città di Vicenza a seguito dell'alluvione. Su 300 milioni di euro totali erogati dal Governo, la Regione ha stanziato una prima quota di 106 milioni di euro che sarà distribuita ai Comuni alluvionati suddivisi, per gravità , in 4 gruppi. Vicenza appartiene al primo gruppo e riceverà la somma più alta pari al 30% per cento dei danni dichiarati (scarica qui il dettaglio degli acconti).
"Finalmente possiamo dare una notizia pienamente positiva nel dramma dell'alluvione - dichiara soddisfatto il sindaco Achille Variati -. Non è mai capitato che a 45 giorni da un evento calamitoso un Comune sia in grado di erogare ai cittadini colpiti un anticipo sulle somme richieste. Accade oggi in Veneto, grazie ad un lavoro fianco a fianco tra sindaci e il governatore Luca Zaia, commissario di Governo per l'alluvione, sindaci e Governo. In questa occasione si é visto il popolo Veneto unito, che fa squadra al di là dei colori politici,
con forza, dignità e fermezza, dimostrando all'atto della richiesta dei danni serietà e onestà . Si tratta di un record nazionale, che puó rappresentare un esempio e fare scuola per il paese."
"I soldi stanno per arrivare e il governatore Zaia ha dato ordine di liquidazione immediata - continua il sindaco - lasciando ai Comuni la libertà di stabilire i criteri per assegnare le somme ai cittadini e quelle da trattenere per le spese accorse agli edifici pubblici. Proprio questa mattina, prima di ricevere la notizia, ho riunito la commissione consiliare paritetica che sta stabilendo i criteri - spiega il sindaco entrando nel vivo del caso Vicenza - e abbiamo già preso delle decisioni. Lasceremo nelle casse comunali una quota indispensabile per non superare il patto di stabilità e non dichiarare debiti fuori bilancio, per non incorrere in tagli punitivi. Tutto il resto verrà distribuito a cittadini e imprese e conto di iniziare a liquidare martedì prossimo. Infatti già in questo fine settimana ci sarà chi si occuperà dei conteggi. In questo momento la cosa più importante è agire in velocità proprio perché c'è impellente necessità da parte di imprese e cittadini di avere liquidità in tempi rapidi.
Mi terrò in contatto con il Comune di Caldogno e con gli altri sindaci anche se siamo propensi a non fissare dei criteri uniformi perché ogni territorio ha le sue specificità ."
Nei prossimi giorni verranno resi noti, al termine dei calcoli che gli uffici stanno già facendo, i criteri precisi per la ripartizione delle risorse che saranno trasferite a Vicenza.
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