Variati a Roma: dubbi sulle compensazioni al Dal Molin
Martedi 14 Febbraio 2012 alle 15:47 | 0 commenti
 
				
		Achille Variati, Comune di Vicenza - Variati a Roma per le compensazioni al dal Molin: "Ho ricordato al nuovo governo che la comunità vicentina si attende il rispetto degli impegni presi. I soldi per il parco sono in arrivo, mentre per la progettazione della tangenziale nordest ho chiesto il ripristino del finanziamento a Provincia o Comune"
Certezza di una rapida erogazione della prima tranche di fondi per la realizzazione del parco e ipotesi di ripristino del finanziamento a Provincia o Comune per la progettazione della tangenziale nordest. Ritorna a Vicenza con queste due novità il sindaco Achille Variati, oggi a Roma per verificare lo stato del protocollo d'intesa siglato a luglio con il governo Berlusconi, cui è seguita, a fine anno, la firma dell'atto di concessione al Comune del parco del Dal Molin.
Dopo tale concessione doveva subito concretizzarsi l'erogazione del 20%  degli 11 milioni e mezzo di euro già destinati alla realizzazione del  parco, somma indispensabile per effettuare i preliminari lavori di  bonifica. Il sindaco, accompagnato dal direttore generale del Comune  Antonio Bortoli e dal direttore del settore infrastrutture, gestione  urbana e protezione civile Diego Galiazzo, ha ottenuto dal vice ministro  delle infrastrutture e dei trasporti Mario Ciaccia e dai massimi  dirigenti del ministero l'assicurazione che tale finanziamento, azzerato  assieme a molti altri durante le ultime concitate fasi del governo  Berlusconi, è stato ripristinato da una nuova delibera Cipe e che in  tempi rapidi sarà formalizzato il trasferimento a Vicenza della prima  tranche.
Più complessa la questione che riguarda la tangenziale.  Com'è noto, il protocollo d'intesa sottoscritto dal Comune di Vicenza  con la presidenza del consiglio dei ministri, i ministeri della difesa,  dell'economia e delle finanze, delle infrastrutture e dei trasporti e  l'Anas, "preso atto della necessità di realizzare un sistema viario  funzionale alla riduzione del traffico veicolare che attraversa il  centro abitato di Vicenza e dell'emergenza ambientale del territorio  vicentino" , prevedeva che fosse proprio l'Anas a chiedere alla  concessionaria Autostrade Brescia Padova Spa la realizzazione della  tangenziale nordest. Poiché, però, la società Autostrade non ha ancora  firmato la nuova convenzione con l'Anas per vicende molto complesse che  non riguardano la tangenziale, nei mesi successivi all'accordo si è  creata una preoccupante situazione di stallo, con la conseguenza che la  progettazione preliminare dell'opera non è ancora partita, benché il  Comune di Vicenza abbia continuato a spingere in questa direzione. Di  qui la richiesta odierna del sindaco al viceministro Ciaccia di  ripristinare il finanziamento di 5 milioni di euro che il Cipe aveva a  suo tempo assegnato alla Provincia per la progettazione preliminare  della tangenziale e che poi era decaduto perché non era mai stato  richiesto. Ciò consentirebbe a Provincia o Comune di produrre la  progettazione preliminare in tempi rapidi, in attesa che la vicenda  della concessione dell'autostrada di sblocchi.
"L'incontro - è il  commento conclusivo del sindaco Variati - è stato positivo e utile per  chiarire lo stato delle cose e per ricordare al nuovo Governo la  consistente ferita patita dalla comunità vicentina a causa  dell'insediamento della nuova base. I lavori della base procedono  alacremente. La città ora si attende che vengano onorati in pieno gli  impegni assunti ai massimi livelli, in una partita delicata e importante  non solo per questo territorio, ma anche per gli stessi rapporti tra  Italia e Stati Uniti". 
Nelle prossime settimane sono previsti nuovi incontri per la definizione delle questioni ancora aperte.
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