Valeria Solesin tra le vittime dell'attacco a Parigi
Domenica 15 Novembre 2015 alle 14:57 | 0 commenti
La Farnesina ha confermato i dubbi di parenti e amici sulla triste fine di Valeria Solesin della cui "non rintracciabilità " avevamo scitto subito. La ventottenne veneziana era alla sala concerti Bataclan assieme a un'amica, al fidanzato e al padre di lui, e si erano perse le sue tracce. Valeria si trovava a Parigi per studio, aveva una borsa di dottorato all'Idem (Istituto di Demografia dell'Università della Sorbona). Non sono tardate le dichiarazioni delle varie istituzioni nell'annunciare la propria vicinanza alla famiglia.
In primis il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che ha tweettato "A nome mio personale e di tutta la Città di Venezia esprimo il cordoglio più profondo per la morte di Valeria Solesin."
Immediato anche il sostegno dei consiglieri regionali del movimento 5 stelle: "Un attentato nel cuore dell’Europa è un attentato a tutto il mondo libero e moderato. L’uccisione di una ragazza veneta, di Venezia, è un colpo al cuore per tutti i veneti e gli italiani. Valeria Solesin era a Parigi per studiare ed è stata uccisa da qualcosa che “non è umanoâ€, come ha detto Papa Francesco. Ci stringiamo attorno alla famiglia con intensa commozione. Condoglianze."
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