Valdastico Nord, M5S: esposto alla Corte dei Conti, Lega Nord difende interessi di privati
Mercoledi 20 Gennaio 2016 alle 17:30 | 0 commenti
Movimento 5 Stelle Veneto
Riguardo l'autostrada Valdastico Nord il M5S fa rivelazioni su presunti interessi della Lega circa la sua realizzazione e invita la Corte dei Conti a indagare con un esposto. Il senatore veneto Enrico Cappelletti e Manuel Brusco, consigliere regionale M5S, spiegano: "Zaia e Lega premono ogni giorno per la realizzazione della Valdastico Nord. Tuttavia il loro vero obiettivo non è di costruire la Valdastico ma di far ottenere ai privati che gestiscono l’A4 Padova-Brescia la proroga della concessione miliardaria, senza gara pubblicaâ€.
Le norme europee ne vietano infatti la proroga se non a fronte di precisi investimenti per la Valdastico Nord.
“Sappiamo che se verrà concessa la proroga, quegli stessi privati venderanno la società concessionaria nell’immediatezza agli spagnoli, incassando 1 miliardo e 200 milioni di euro. Ma a fronte di cosa? Cosa avrebbero fatto per guadagnarselo? Perché non viene fatta una gara pubblica con la messa a gara della concezione? - chiedono i due esponenti del M5S - L’unico merito dei ‘privati’ è quello di aver fatto ‘stranamente’ gestire la società autostrade PD-BS e la società concessionaria A4 holding proprio ad esponenti di area Lega Nord. Ma guarda la coincidenza!â€.
“Se così non fosse, cioè se Zaia e Lega volessero la costruzione dell’autostrada Valdastico Nord e non avessero inconfessabili interessi nel rinnovo della concessione dell’A4, dovrebbero chiedere l’apertura di una gara pubblica per la Valdastico Nord, valutare l’analisi costi-benefici, farla costruire al miglior offerente, e risparmiare i cittadini più di qualche miliardo, che in alternativa sarebbe destinato a finire nelle tasche dei soliti noti, privati. - sottolineano Cappelletti e Brusco - Noi su questo ennesimo caso di sperpero di miliardi di euro abbiamo depositato un esposto alla Corte dei Conti. La magistratura farà il suo corso. Tutti devono essere informati. Perché qui, ancora una volta, vengono distorte enormi ricchezze, dalle tasche dei cittadini, a quelle di pochi amici degli amici".Accedi per inserire un commento
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