VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Enrico Cappelletti, senatore Movimento 5 Stelle

Leggo dell'appello al Ministro Del Rio presentato da alcuni parlamentari, in particolare della LN, per rivedere la posizione di apertura alle fondate riserve espresse dalla provincia di Trento, sulla Valdastico Nord. Preliminarmente, mi fa specie che queste osservazioni provengano proprio da fautori del “padroni a casa nostra”, che rinnegano tutte le proprie convinzioni “autonomiste” dinnanzi alla pretesa della provincia di Trento di voler disporre, appunto, del proprio territorio.

Ma quello che desta maggiore perplessità, sono le motivazioni:

1.      la Valdastico Nord dovrebbe essere realizzata perché sarebbe a costo zero per lo Stato. Peccato che, qualora venisse realizzata, lo sarà con i soldi dei salatissimi pedaggi dell'A4, una autostrada che potrebbe, al contrario, venire liberalizzata (come avviene in Germania), od i cui pedaggi potrebbero essere ridotti drasticamente per conferire un significativo vantaggio competitivo alle aziende del territorio più industrializzato del paese. Invece viene privilegiata la strategia dello “spremere” gli automobilisti e di “arricchire” i concessionari.

2.      si rammenta che l'unico costo implicito sarebbe il rinnovo delle concessione dell'A4. Ma se la concessione non viene data per gara pubblica, sulla base dell'offerta migliore, é del tutto evidente che a rimetterci saranno ancora una volta automobilisti e cittadini.

3.      la Valdastico Nord dovrebbe essere realizzata, sostanzialmente, dalla stessa società che ha realizzato la Valdastico Sud. Ma é notorio che sotto il nastro d'asfalto della Valdastico Sud sono stati interrati 150.000 metri cubi di pericolosi scarti industriali, sciaguratamente non resi inerti. E che questo colossale disastro ambientale coinvolge addirittura 14 chilometri di autostrada. Il pericolo di inquinamento della falda é elevatissimo. Indaga l'antimafia. Con la nuova legge sui reati ambientali in votazione in questi giorni, i responsabili rischierebbero 15 anni di carcere! Si propone invece di premiarli con la concessione per la costruzione di una nuova autostrada. Quando si dice “per indiscussi meriti conquistati sul campo...”.

4.      il tracciato della Valdastico Nord insiste in un area ad elevatissimo rischio frana. Lo affermano dettagliati studi commissionati al Prof. Zampieri, geologo dell'Università di Padova. Non ho esitato a parlarne in Aula come di un nuovo, annunciato, rischio Vajont. Ho presentato una interrogazione parlamentare sul rischio frana, ma il Governo su questo punto tace, presumibilmente per non dover confermare la instabile conformazione del terreno, che metterebbe a repentaglio l'intero progetto. La regola infatti, come confermato all'Ance dalla Moretti, é “the business must go on”.

Della salute e della sicurezza dei cittadini, in fondo, a chi importa?