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Val di Susa, Berlato: lo Stato non può essere ostaggio dei No Tav

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 23 Luglio 2012 alle 17:25 | 0 commenti

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On. Sergio Berlato, Pdl Ppe - "Quello che sta succedendo in Val di Susa è l'ennesima espressione di una parte di quella sinistra antagonista che conosce solamente la violenza come forma di dissenso" è il commento dell'on. Sergio Berlato, Deputato al Parlamento europeo e Coordinatore del Pdl per la provincia di Vicenza, sugli scontri della scorsa notte al cantiere della Tav a Chiomonte.

"Non può essere tollerato che alcuni manipoli di manifestanti di professione, armati di tutto punto, compiano azioni di guerriglia con il chiaro obiettivo di danneggiare ed impedire l'avanzamento dell'opera. Uno Stato democratico che opera delle scelte per ammodernare le infrastrutture viarie non può essere ostaggio di questi facinorosi.
L'on. Sergio Berlato esprime piena solidarietà nei confronti degli agenti di polizia impegnati in quello che ormai è diventato un cupo teatro di guerriglia con un pesante bilancio di feriti tra le forze dell'ordine. Non possiamo lasciare gli uomini dello Stato nelle condizioni di dover subire quotidianamente degli attacchi violenti e premeditati, ma dobbiamo metterli nelle condizioni di reagire e prevenire ulteriori atti di violenza".
"Esprimere dissenso civilmente è cosa ben diversa da quello che accade ormai da troppo tempo in Val di Susa, ed è il momento di intervenire con decisione".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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