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Usb dichiara stato di agitazione sindacale in amministrazione provinciale

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 4 Giugno 2013 alle 18:29 | 0 commenti

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Germano Raniero, Usb - La dichiarazione unitaria di  di mobilitazione dei dipendenti della provincia oltre ad entrare nel merito delle questioni spinose elencate  denuncia il metodo "dirigista", irrispettoso dei ruoli con cui commissario e segretario generale gestiscono l'ente provincia e le sue partecipate. È una storia lunga.

Ricordiamo un anno fa la famosa delibera poi rimangiata sugli esuberi, ora una delibera dei dipendenti della provincia e delle partecipate ftv, trasporti, viabilità, strade, vi energia, costretti a lavorare addirittura per tre padroni. Infatti i dipendenti potranno lavorare “liberamente”  o in provincia, o nelle partecipate. Secondo il bisogno aziendale infatti dipendenti provincia sono in ftv, e dipendenti viabilità sono in provincia.

Servi di più padroni. il proverbio recita che i servi di due padroni rischiano la fame; qui  con tre la morte  è certa! Padroni poi che sono praticamente le stesse persone; macchia  docet.

Questa nuova mobilitazione decisa dal personale  vuole mettere in ordine  le questioni,  il provvedimento "scatole cinesi" in cui si trovano i dipendenti provincia e partecipate va ritirato. l'amministrazione  invece va  avanti e minimizza, ma come dicevamo opera. Opera in maniera illegittima perchè come è stato fatto osservare si ledono diritti.
I dipendenti  della provincia  hanno pure la tagliola sul collo dovuto al mantra  della  eliminazione delle province.
Mantra perchè si finge, si da in pasto ai cittadini che  eliminando  le province si eliminino  sprechi.
Gli sprechi, il clientelismo, il malaffare  attraversa spesso e volentieri  i rapporti  di affari tra pubblico e privato, le moltiplicazioni degli enti, i politici che ne approfittano,i  manager  super pagati. partiamo dalla testa se vogliamo restituire ai cittadini istituzioni  al loro servizio.  I dipendenti è giusto saperlo erogano servizi alla popolazione. Questi dipendenti  e questi servizi vanno salvaguardati, non è con provvedimenti da "trea a mulinello" che si raggiunge lo scopo.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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