Quotidiano | Categorie: Vita gay vicentina

Unioni civili, flash mob in piazza dei Signori a Vicenza

Di Edoardo Pepe Martedi 19 Gennaio 2016 alle 15:30 | 0 commenti

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L'Associazione 15 GIUGNO-Arcigay Vicenza annuncia che anche a Vicenza ci sarà una mobilitazione nazionale sui diritti civili con un flash mob che si terrà sabato 23 gennaio dalle ore 16 in Piazza dei Signori, in vista dell'appuntamento del prossimo 28 gennaio quando il Senato, per la prima volta nella storia della Repubblica italiana, inizierà a discutere una proposta di legge per il riconoscimento delle coppie formate da persone dello stesso sesso.

Ecco l'appello di Arcigay per l'iniziativa:

Sabato 23 gennaio oltre 70 città italiane  hanno risposto all'appello lanciato da Arcigay, Arcilesbica, Agedo, Famiglie Arcobaleno e Mit e si mobiliteranno per chiedere a Parlamento e Governo di accompagnare il Paese verso l'obiettivo dell’uguaglianza.
Arcigay Vicenza, la Rete degli Studenti Medi e le varie associazioni LGBT chiamano a raccolta gli attivisti e i cittadini vicentini portando con sé orologi e veglie per suonare idealmente la sveglia a un Paese che attende da troppo tempo il riconoscimento dei diritti delle persone Lgbt (lesbiche, gay,
bisessuali e transgender).
Ai Senatori vicentini giunge forte un appello affinché vengano garantiti alle coppie dello stesso sesso: il diritto di ereditare i beni el partner, la possibilità di subentrare nei contratti, la reversibilità della pensione, la condivisione degli obblighi e dei diritti del nucleo familiare, il pieno riconoscimento dei diritti per i bambini figli di due mamme o di due papà ed altri diritti attualmente negati, ma riconosciuti in gran parte delle democrazie occidentali.
Mattia Stella, presidente di Arcigay Vicenza, spiega: “Dopo il richiamo della Corte europea dei diritti umani e quasi 30 anni di attesa, è impensabile rinviare l’introduzione di diritti e doveri certi per le migliaia di coppie nel nostro Paese. Questo non andrà ad incidere sugli altri modelli di famiglia, ma
consentirà all’Italia di adeguarsi a quello sviluppo sociale che da tempo attendiamo.”
L’evento in Piazza dei Signori delle ore 16 avverrà in contemporanea a quello di  decine di altre piazze d’Italia.

Leggi tutti gli articoli su: Gay, Mattìa Stella, Unioni civili, Arcigay

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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