Quotidiano | Categorie: Fatti, Vita gay vicentina

Unioni civili, cerimonie nelle stesse sedi dei matrimoni. Everardo Dal Maso: "sono molto fiero"

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 19 Luglio 2016 alle 15:45 | 0 commenti

ArticleImage

Il Comune di Vicenza annuncia che anche per le unioni civili la cerimonia pubblica sarà nelle sedi messe a disposizione dal Comune. Lo ha deciso oggi la giunta con una delibera che estende appunto alla costituzione delle unioni civili l'utilizzo di sedi, i giorni, gli orari, le tariffe e le modalità di pagamento previste per i matrimoni celebrati con rito civile. “Dato che le unioni civili – dichiara l'assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti -, anche quelle tra persone delle stesso sesso, si costituiranno attraverso una cerimonia pubblica di fronte all'ufficiale di stato civile e alla presenza di due testimoni, cui seguirà la trascrizione dell'atto nel registro provvisorio delle unioni civili, abbiamo ritenuto logico e opportuno intervenire in questo senso”.

"Sono molto fiero e soddisfatto della scelta attuata dalla giunta – dichiara Everardo Dal Maso, consigliere comunale delegato alle pari opportunità -. È un nuovo segnale che Vicenza dà per la parificazione dei cittadini, contrapponendosi ad altre amministrazioni che invece vogliono invocare l'obiezione di coscienza, peraltro non prevista in questo ambito".

Via libera allora a Vicenza alle cerimonie per le unioni civili non solo nella sala degli stucchi di palazzo Trissino, ma anche in Basilica palladiana (terrazza e domus), a palazzo Chiericati (sala Zodiaco), al Teatro Olimpico (giardino e Odeo) e a Villa Guiccioli (auditorium). Anche giorni, orari e tariffe saranno gli stessi valevoli per i matrimoni civili.

Leggi tutti gli articoli su: Matrimoni, Unioni civili

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network