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Un'Altra Festa, nel week end grazie a Siamo Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 21 Agosto 2012 alle 22:21 | 0 commenti

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E' bello che una città come Vicenza continui a riempirsi di feste e occasioni di incontro, perché nulla come la condivisione di un tempo finalmente "libero" avvicina e unisce i cittadini. Credendo fermamente in questo principio, l'intergruppo Siamo Vicenza propone per sabato 25 e domenica 26 agosto "Un'Altra Festa".

Ovvero un week end di eventi culturali, giochi, musiche ed emozioni nei pressi del futuro Parco per la Pace, ingresso dell'associazione Rugby Vicenza, al numero 131 di via Sant'Antonino. Parcheggio presso il vicino distributore Agip
Finalità della festa è aggregare energie e lanciare idee in vista della progettazione partecipata del Parco della Pace, fortemente voluto dai cittadini e dalla sua Amministrazione. La proposta di Siamo Vicenza rispetto alle finalità del parco stesso verrà dettagliata assieme ai cittadini che parteciperanno alla festa in un momento dedicato di confronto assembleare domenica pomeriggio. La scommessa è quella di realizzare in quell'importante spazio di Vicenza un luogo vivo, un progetto per la città ad ampio respiro di durata decennale nel quale coniugare lavoro ed etica, economia e solidarietà, ambiente e divertimento, difesa senza violenza, educazione e creatività.

La proposta della festa consiste quindi in due giorni all'insegna del divertimento, del confronto, dell'aggregazione, del progetto. Con questo spirito il programma spazia dal "Bagno di Gong" di Alessandra Framarin alle "Note di Pace" proposte da Bepi De Marzi, passando per il gioco del rugby aperto a tutti e ad un convegno sui Corpi Civili di Pace con la presenza di docenti universitari dell'importanza di Alberto L'Abate per affrontare temi di rilevanza internazionale come la questione della Siria e Israele e ancora progetti per una "Scuola di Alta formazione per la soluzione Nonviolenta dei conflitti" che dovrebbe nascere proprio a Vicenza.

PROGRAMMA DI SABATO 25 AGOSTO


17.00/19.45

Convegno nazionale Corpi Civili di Pace: dalla Siria a Vicenza passando per Israele
-  La situazione in Siria: analisi e proposte di intervento nonviolento
-  Il progetto per Vicenza: una scuola permanente per Corpi Civili di Pace
-  Testimonianze da Israele e dalla Palestina
-  Interventi, progetti, discussioni

 

20.00/20.45

Cena conviviale con prodotti del commercio equo e a km. zero

-  Offerta libera – E’ gradita la prenotazione

21.00

Bagno di Gong  - Vibrazioni di cambiamento

-  Conduce Alessandra Framarin (www.agoravicenza.it) Ingresso libero, portare con sé 

materassino o coperta. Luogo: parco per la Pace, ingresso Rugby Vicenza 

PROGRAMMA DI DOMENICA 26 AGOSTO

16.00

Apertura festa

-  Anguria, gelati, banchetti e giochi liberi

16.30/17.30

Giochiamo assieme

-  Rugby 

18.00/19.00

Tu, cosa ci vedi? ...la proposta di SIamo Vicenza

-  Idee e sollecitazioni in vista della progettazione partecipata del Parco per la Pace.

Work in progress con tecniche partecipative per integrare spunti diversi

18.45/19.30

Una nota di Pace: cantiamo tutti assieme a Bepi de Marzi

20.00/20.15

Lancio dei semi di Pace e progetto “Caco di Nagasaky” 

BAGNO di SUONI con GONG PLANETARIO e STRUMENTI ANCESTRALI

Il bagno di suoni è un'esperienza che abbraccia tutti i livelli della persona. Con il suono del gong planetario Terra, tarato su uno spettro di frequenza 136,10- 432,10 hertz, il corpo si armonizza. La presenza di altri strumenti ancestrali permette la creazione di suoni evocativi che ci accompagnano in stati meditativi profondi fino a beneficiare delle onde theta che il nostro cervello emette in tali circostanze. L'effetto è profondamente rigenerante e permette l'accesso ai vasti campi dell'intuizione. Basta portarsi un materassino, una coperta ed un cuscino per trovare una comoda posizione e aprirsi all'esperienza. 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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