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C'era una volta la contestazione, ora ci sono i black bloc. C'era una volta la spesa proletaria, oggi c'è la fame proletaria e anche della classe media. C'era una volta la disobbedienza civile, ora a Vicenza vi invitiamo alla disobbedienza... vigile. Entrate in Ztl e vi multavano? Ora entrateci pure, non vi possono più multare visto che ci gironzola fuori servizio con moglie e prole il comandante dei vigili, Cristiano Rosini. Rischi? Nessuno perchè, anche se vi becca Striscia la Notizia come ha fatto Moreno Morello col "comandante maximo", fatevi accompagnare dall'assessore Dario Rotondi davanti a chi vi accusa e la passerete liscia.

Parcheggiate fuori dalle strisce e occupando il marciapiede? Nessuna paura tanto nessuno, a meno che non siate... disabili, vi può più multare se questa amministrazione sarà equa visto che per l'avvocato mai iscritto all'Ordine Forense e a capo della Polizia Locale si è accontentata di un auto-verbale postumo (tecnicamente aveva 90 giorni ci hanno risposto dalle parti di Palazzo Trissino...) dopo che per giorni abbiamo segnalato l'infrazione a carico del camper del cognato, che se ne stava tranquillamente e chissà da quando a Tunisi, prima che l'ineffabile Rosini trovasse il tempo di spostarlo dal divieto sotto casa sua a parco Città.

Non senza aver cercato di evitare goffamente di essere scoperto mentre compiva di notte l'operazione da marine, lui poverino (da 100.000 euro all'anno, anche se lordi, premi inclusi (!!!) neanche fosse... Andrea Cocco, il bomber biancorosso) che è assillato dai capricci dei politici (così lo ha difeso la moglie da quei cattivoni di Striscia).

Allora direte, se possiamo circolare in Ztl e parcheggiare come ci pare, dentro o fuori le strisce, non è che ci sarebbe anche il modo di non pagare il parcheggio in centro per lasciarvi la macchina per accompagnare una figlia e fare un po' di sano shopping?

Ma certo che sì, grazie al nostro bene amato comando dei vigili, che vi darà chiavi e telecomando del park Rocchetta, che so, dietro il pagamento di una semplice cauzione in denaro (di sicuro registrata contabilmente e regolarmente da qualche parte in Contrà Soccorso Soccorsetto).

E magari, chiedetelo pure, vi farà anche usare l'auto di servizio, quella con su scritto in bella vista Polizia Locale, per facilitarvi l'acquisto (pagato, di sicuro anche quello) di qualche cassetta di frutta e verdura da riporre comodamente nel portabagagli insieme alla ormai inutile paletta d'ordinanza prima di trasferirla nella vostra auto privata mentre altri vigili vi scortano all'interno del park, alcuni indifferenti altri con atteggiamenti da... palo, di chissà cosa non lo abbiamo ancora capito.

Ecco perchè dopo la ormai fuori moda disobbedienza civile a Vicenza vi esortiamo a quella...  vigile.

Male che va diventerete famosi su Striscia o un pizzico anche su VicenzaPiù, senza che Rotondi e Variati muovano un dito. Perchè, vi diranno di sicuro, finchè non c'è reato comprovato l'avvocato Rosini si potrà autodifendere anche dalle burla generali, meno che a palazzo, sull'opportunità dei suoi pessimi esempi, tra cui quello di non rispondere alle domande ufficiali e certificate che gli abbiamo rivolto: è un  pessimo esempio di trasparenza amministrativa oppure, scegliete voi, è un comandante a chiacchiere, ma pavido e fellone.

E allora, siccome disobbedire alle regole sulla Ztl o a quelle sul parcheggio dentro le strisce e all'interno di un'area che dovrebbe essere riservata (ai furbetti)  non è reato, fate tutto quello che volete, fotografatelo, filmatelo, registratelo e inviatecelo.

Pubblicheremo tutto con la scritta: grazie al Comandante Rosini dai vicentini liberati dal codice e dalle multe. 

Lui, vanitoso com'è, ne sarà felice e anche se doveste rientrare in un caso multabile al di fuori da quelli disobbedienti citati, di sicuro vi abbonerà la multa.

Disobbedite, gente, disobbedite...

E il suo premio di rendimento da dirigente del (non ) traffico magari aumenterà.

Come aumenteranno, magari, quello di Alessandra Pretto per gli appalti da fame (per i lavoratori) e anche i meriti di Mauro Bellesia, ragioniere capo del Comune di Vicenza e ora anche commissario del Centro di Servizi per il Volontariato, ben visto dall'entourage di Silvano Spiller, potente vice presidente della Fondazione Cariverona di cui Bellesia è stato segretario quando Spiller era presidente di quel Co.Ge. Veneto che oggi rifiuta i documenti del commissariamento dopo averli resi pubblici per bocca della sua presidente Silvana Bortolami, ora muta dopo il killeraggio. Del volontariato vicentino.

Ma quelle di Pretto e Bellesia sono altre storie su cui torneremo. 

Sperando che non si rifiutino ancora alle nostre domande seguendo il pessimo esempio di Rosini, dirigente pubblico loro collega.