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Una nuova immagine per il Csv di Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 30 Ottobre 2009 alle 19:26 | non commentabile

Provincia di Vicenza
Una nuova immagine per il Csv di Vicenza
Un logo per esprimere una nuova idea di volontariato, sempre più protagonista

È un volto nuovo quello che sta mostrando il Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Vicenza. Un nuovo modo di essere di cui diventa simbolo il logo, presentato questa mattina nella sala Giunta della Provincia dal Presidente Csv Maria Rita Dal Molin alla presenza dell'assessore alle politiche sociali Maria Nives Stevan. Un albero formato da tante persone, giovani, anziani, mamme, bambini, disabili: composto esattamente come è composta la società, e come la società si sostiene su intrecci e legami. Un logo che esprime una nuova idea di volontariato e si caratterizza per un design narrativo ed essenziale, che vuol guardare a tutto il territorio vicentino.

La riorganizzazione del CSV, iniziata con l'avvio della gestione Mo.V.I. - Federazione Provinciale di Vicenza avvenuto nel marzo scorso, si è già manifestata quest'anno con un nuovo modello di Bando per il finanziamento dei progetti che hanno presentato e presenteranno le associazioni di volontariato e con la ri-progettazione dell'evento annuale, Azioni Solidali Vicentine.

" La nuova immagine - commenta Maria Rita Dal Molin, presidente del CSV di Vicenza - è simbolo del cambiamento in corso all'interno del Centro di Servizio e degli importanti sviluppi che stiamo apportando alla nostra organizzazione, per poter concretizzare il progetto di "volontariato in rete" che è stato presentato per la gestione. Guardiamo al futuro con fiducia e con determinazione per offrire tutti i servizi necessari a soddisfare le diverse esigenze di tutte le associazioni iscritte e non iscritte al registro regionale per il volontariato".
Il lancio della nuova identità verrà integrato gradualmente nei prossimi mesi e terminerà con la presentazione del nuovo sito, attualmente in fase di sviluppo, che rappresenterà un nuovo strumento di facile ed immediata consultazione e in linea con quanto avviene negli altri CSV del Veneto.

"Il vicentino - sottolinea l'Assessore Stevan- è terra dove la solidarietà e la cooperazione fanno parte della tradizione. Sono tanti i volontari, le associazioni e i gruppi che si adoperano nel sociale, nella cultura e, più in generale, per il benessere dei cittadini e del territorio. Oggi, però, non si può pensare di poter agire da soli, serve preparazione e coordinamento, e serve una struttura che faccia da collante e da guida perché le energie non vengano disperse o male adoperate. Questa struttura è di certo il Centro Servizi Volontariato, a cui assicuriamo il nostro sostegno perché possa rappresentare un punto di riferimento per l'intera provincia."
Anche se è difficile quantificare con precisione l'eterogeneo mondo del volontariato, sono di certo centinaia i gruppi vicentini e decine di migliaia i volontari vicentini. Una realtà che l'Assessore Stevan non ha esitato a definire "unica al mondo".

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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