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Una campagna elettorale indecente

Di Giorgio Langella Venerdi 23 Maggio 2014 alle 23:57 | 0 commenti

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Continuano ad arrivare, via mail, richieste di votare domenica prossima per questo o quel candidato. La più assidua, nel richiedere la preferenza, è Alessandra Moretti. Ora, senza fare polemica, vorrei chiarire alcune cose. La campagna elettorale che si sta chiudendo è stata pessima. Una delle peggiori di cui abbia memoria. Si sono sentiti, più che altro, insulti e slogan, grida e strepiti. I contenuti, la sostanza, il programma politico sono stati assenti.

Ho già scritto del silenzio che ha avvolto la situazione dell'Ucraina. Ho già detto dello scandaloso utilizzo della figura di Berlinguer da parte di personaggi come Grillo e Renzi che nulla hanno a che fare né con gli ideali né con la rettitudine morale e politica del segretario del PCI morto trent'anni fa. Non è mia intenzione insistere. Ma alcune "perle" di queste ultime ore confermano la mia convinzione che stiamo vivendo uno dei periodi più oscuri della nostra storia grazie all'esistenza di carrieristi senza scrupoli che, proprio per la loro mediocrità e arroganza, sono estremamente pericolosi per la democrazia.

Si va da Renzi che dichiara che la colpa dell'aumento dello spread è di Grillo in quanto i "mercati" hanno paura di una sua vittoria, a Berlusconi che prevede che se vincerà Grillo ci saranno disordini importanti (ma cos'è? una minaccia?). Grillo afferma di essere "oltre Hitler" (ma cosa vorrà dire con questo?), che, se vincerà, sarà cattivissimo (ma senza violenza) e che aprirà "l'Europarlamento come una scatola di wurstel". Iperboli spettacolari. Pura propaganda in stile "carosello". Cose che inviterebbero al sorriso se non facessero parte di un rituale sempre più oscuro e drammatico. E si continua con la promessa di Renzi che "assicura" che, il prossimo anno, i famigerati 80 euro saranno dati anche ai pensionati (cosa molto simile alla berlusconiana cancellazione dell'Ici di qualche campagna elettorale fa); con le promesse di Berlusconi che "assicura" che aumenterà le pensioni minime a 1000 euro e che toglierà l'Iva dal cibo per gli animali domestici; con gli scoop di Grillo che afferma che Bergoglio è iscritto al suo blog...

E così, tra una sparata e l'altra, ci si avvia a votare.

Lo scenario che abbiamo davanti è desolante. Arrivano richieste di dare la preferenza a questo o quello non perché si propongano programmi condivisibili ma perché se vincesse "l'altro" si andrebbe verso la catastrofe. Alessandra Moretti fa il suo appello "votate chi volete: Pd, Forza Italia o Ncd. Ma il voto al M5S è un voto sprecato" dimostrando (involontariamente?) che Pd, FI e Ncd pari sono. Grillo chiede il voto perché tutti gli altri, nessuno escluso, sono farabutti. Berlusconi paventa lo scatenarsi della violenza qualora vincesse Grillo. Questa non è Politica, è solo un gioco delle parti. Un triangolo perverso. Un teatrino sconsolante che sta trascinando il nostro paese verso il baratro.

Ma come possono pretendere questi "signori" di avere un consenso reale se stanno estorcendo il voto insinuando la paura negli elettori? Come si può votare chi sbraita, chi fa solo propaganda, chi si fa finanziare da ricchi imprenditori, chi fa promesse che sanno tanto di voto di scambio?

È impossibile.

Leggi tutti gli articoli su: Alessandra Moretti, Europee

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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