Opinioni | Quotidiano |

Un grazie all'Amministrazione per il campo fotovoltaico a Marola di Torri di Quartesolo

Di Citizen Writers Giovedi 4 Agosto 2011 alle 19:57 | 0 commenti

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Riceviamo su [email protected] da Irene Rui (foto Guido Zentile) e pubblichiamo.

I cittadini ringraziano l'Amministrazione Comunale per la sua pronta e costante opposizione al cantiere del campo a coltura fotovoltaica di Marola (vedi fotogallery). Da un sopralluogo di ieri si chiedono quanto in sicurezza è il cantiere e visto il via vai degli operai - si lavora di giorno e di notte - quanti sono realmente regolari, poiché all'arrivo di estranei c'è un fuggi - fuggi.

L'altro ieri sera l'area aveva una parvenza di un grande campo di calcio con tanto di illuminazione, già nel pomeriggio di ieri pressoché coperto da strutture metalliche che disturbano il cono di visuale dall'argine, con conseguenti forti commenti negativi dei fruitori dello stesso. Questa mattina il lavoro strutturale è concluso e così si sono coperti i tondini non segnalati, pericolosi per il personale, e che servivano a definire il posto dove collocare i pali di sostegno.
I cittadini si chiedono inoltre, che cosa può accadere di notte, essendo i cancelli chiusi, in caso di infortunio nel lavoro? Chi dà soccorso agli schiavi edili? Il capo cantiere e il delegato alla sicurezza sono presenti anche di notte sul cantiere?
I confinanti, inoltre, ringraziano per il sonno perso durante i lavori che pur non superando i decibel consentiti in campagna, disturbano il naturale silenzio. Naturalmente ciò non è misurabile visti i tempi lunghi, complice anche il periodo di ferie estivo, e la velocità con cui si concluderà l'opera devastante. Come non si possono dimostrare le irregolarità del cantiere, visto che nel giro di poche ore sono coperte. E tutto questo grazie alle omertà degli Enti preposti ai controlli - causa anche leggi e finanziamenti all'osso - che non escono a fare i sopralluoghi, ma si adagiano su una semplice pratica amministrativa. Di conseguenza sulla sicurezza nei cantieri e sulla tratta umana ci si "gioca" tranquillamente, così come sulla tutela dell'ambiente e del territorio.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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