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Un 2013 oltre i confini: le imprese beriche scommettono sull'export

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 5 Febbraio 2013 alle 18:04 | 0 commenti

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Made in Vicenza  -  Il nuovo anno dell’imprenditoria vicentina parte subito all’insegna dei mercati internazionali. Le prime missioni e fiere promosse da Made in Vicenza, l’azienda speciale della Camera di Commercio per l’export, hanno registrato un numero di adesioni molto più alto rispetto al passato. La Fiera Middle East Electricity a Dubai ha avuto, ad esempio, 11 adesioni e la missione imprenditoriale negli Emirati Arabi e in Qatar conta finora 13 imprese della nostra provincia. Quasi il doppio rispetto al passato, a conferma del crescente interesse delle aziende verso l’estero.

Area del Mediterraneo, economie emergenti dei BRICS, Golfo Persico e nuovi mercati nel Sud-Est asiatico: sono queste le principali direttrici del programma di promozione appena inaugurato da Made in Vicenza. Sono oltre 100 le iniziative previste nel corso del 2013 che hanno l’obiettivo di ampliare le occasioni di business per le imprese e aprire nuovi sbocchi ai prodotti vicentini nel mondo. Alla fine del 2012 Made in Vicenza si è inoltre certificata in base alla normativa ISO 9001:2008 e questo consentirà all’azienda speciale della Camera di Commercio di migliorare ulteriormente l’organizzazione e l’efficienza dell’attività promozionale e i servizi alle aziende vicentine.

“I dati statistici sono chiari”, dichiara il Presidente di Made in Vicenza Filippo De Marchi, “nel contesto mondiale attuale le aziende che guardano al mercato esterno sono quelle che possono crescere, il mercato interno non è, per ora, una via di sbocco e di crescita. Il programma promozionale 2013 di Made in Vicenza è coerente con questa situazione: è stato pianificato un programma di azione che consente alle aziende vicentine un ventaglio di opportunità promozionali ampio e dettagliato, con una particolare attenzione ai mercati più interessanti e con maggiori opportunità soprattutto commerciali.”

Dopo la fase di instabilità seguita alle rivolte della Primavera Araba del 2011, quest’anno il bacino del Mediterraneo torna ad essere uno dei mercati più interessanti per l’export italiano, grazie alla posizione strategica del nostro Paese e ai buoni rapporti con le nazioni dell’area. È prevista la partecipazione di aziende beriche a importanti fiere in Libia, Algeria e Marocco, oltre all’organizzazione di due missioni nei settori dell’edilizia e delle energie rinnovabili in Turchia che, grazie ad alti tassi di crescita e buona domanda interna, è uno dei mercati più strategici. Ad Istanbul è inoltre presente un desk che offre servizi di assistenza e orientamento alle aziende interessate a quest’area.

Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica - i Paesi del cosiddetto gruppo BRICS - rimangono anche nel 2013 nel mirino delle iniziative promosse da Made in Vicenza, che punta inoltre a consolidare i rapporti già avviati in alcuni mercati emergenti del Centro e Sud America, come Messico, Perù, Colombia, Panama e Guatemala.

Altra area di interesse è quella del Golfo Persico, con diverse missioni e fiere previste negli Emirati Arabi Uniti, in Qatar e per la prima volta anche in Kuwait.

Riflettori accesi infine sul Sud-Est asiatico e in particolare sul Vietnam, dove nel 2013 si celebra l’anno dell’Italia in Vietnam, che prevede numerose iniziative mirate a sviluppare i rapporti, anche commerciali, con un Paese caratterizzato negli ultimi anni da un’economia dinamica e in continua crescita.  

Le aziende beriche in cerca di nuove opportunità oltre confine potranno avvalersi dei servizi di 12 desk esteri presenti in diversi Paesi e gestiti direttamente da Made in Vicenza e dal Consorzio Camerale per l’Internazionalizzazione, che vede al proprio interno la partecipazione di altre Camere di Commercio italiane. La scelta di Made in Vicenza di rafforzare la collaborazione con il Consorzio ha permesso quest’anno di ampliare il numero di iniziative all’estero a favore delle imprese beriche e di migliorare la sinergia tra i diversi operatori per promuovere in maniera efficace e coordinata i nostri prodotti all’estero.

Per maggiori informazioni sulle missioni estere di Made in Vicenza: www.madeinvicenza.it


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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